L’ex tecnico del Milan, Alberto Zaccheroni, ha parlato del modulo, il 4-2-3-1, che ha fatto svoltare i rossoneri, rimpiangendo Suso e Piatek.
Nell’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Alberto Zaccheroni, ha parlato anche di Suso. Lo spagnolo a gennaio, dopo sei mesi davvero complicati, ha lasciato la squadra rossonera. Per il tecnico ex Milan un vero rimpianto anche soprattutto visto il passaggio al 4-2-3-1, modulo giusto per questa squadra: “Lo era fin dall’inizio, secondo me, data la rosa a disposizione – ammette Zaccheroni Peccato non ci sia più Suso, uno dei pochi di enorme qualità che si è intristito coi cambi di ruolo e il caos tattico. Ma è un giocatore che non si discute. Con questo modulo sarebbe stato ancora lui, ancora determinante. E magari anche Piatek avrebbe reso”.
Ricordiamo che l’attaccante polacco ha lasciato i rossoneri a titolo definito; per lo spagnolo c’è ancora la possibilità di un suo ritorno anche se le dichiarazioni del calciatore lasciano pensare ad altro. Per il riscatto da parte del Siviglia, che lo avrà in prestito fino al 30 giugno 2021, serviranno che si verifichino determinate condizioni, come l’accesso in Champions League.
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