Ralf Rangnick è la figura che Elliott e Gazidis voglio per sviluppare il nuovo progetto Milan. Il tedesco ha grande esperienza e con le squadre del gruppo Red Bull ha ottenuto ottimi risultati.
Elliott Management Corporation e Ivan Gazidis vogliono affidare a Ralf Rangnick il rilancio del Milan. Un nuovo progetto basato soprattutto su giovani giocatori, da selezionare attraverso un dettagliato lavoro di scouting.
Il 61enne tedesco è stato fondamentale nell’ascesa di Salisburgo e Lipsia. Ha dimostrato di saper scegliere i calciatori giusti. Più talenti si sono distinti, riuscendo a emergere a ottimi livelli e guadagnandosi grande considerazione internazionale. Profili che hanno richiesto investimenti contenuti, una politica che anche al Milan vogliono adottare.
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Rangnick dalla scorsa estate è responsabile dell’area sportiva di tutta la galassia calcistica Red Bull. Essa comprende, oltre a Salisburgo e Lipsia, altre due squadre: New York Red Bull e Red Bull Brasil. Il fiore all’occhiello è certamente la squadra tedesca, ancora in Champions League e anche in lotta per la vittoria della Bundesliga.
Elliott e Gazidis vogliono Rangnick come allenatore-manager, un po’ come Arsène Wenger ai tempi dell’Arsenal. La proprietà del Milan spera che lui riesca a trapiantare in Italia il modello Red Bull, adattandolo a una realtà comunque differente. La piazza rossonera è molto esigente, in virtù di un passato glorioso che ha visto il club vincere tutto.
Il quotidiano Tuttosport oggi ricorda che potrebbe risultare importante anche lo sviluppo di sinergie con il Lille, squadra della Ligue 1 che è stata sostenuta finanziariamente da Elliott. Proprio dalla Francia era arrivato Rafael Leao l’estate scorsa, con Tiago Djalo che aveva fatto il percorso inverso invece. Nuove operazioni di calciomercato potrebbero concretizzarsi in futuro.
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