Il Milan dovrà valutare cosa fare con Alessandro Plizzari nella prossima stagione. Nuovo prestito o permanenza da vice? C’è incertezza, ma dirigenza ci dovrà ragionare tra non molto.
A fine stagione il Milan si ritroverà ad affrontare più questioni importanti. Ci sono diversi giocatori dal futuro incerto e la società dovrà prendere delle decisioni.
Tra coloro che non sanno dove giocheranno nella prossima annata c’è Alessandro Plizzari, attualmente in prestito al Livorno. 15 presenze complessive collezionate dal portiere classe 2000 nella squadra ultima nel campionato di Serie B. Certamente non rimarrà in Toscana nella prossima stagione.
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Anche se il Livorno non sta brillando, Plizzari ha avuto modo di trovare continuità da fine novembre in poi. Nei primi mesi era rimasto in panchina, poi è stato scelto lui come titolare della porta. Sono 29 i gol presi e solamente 2 i clean sheet. La difesa toscana è tutt’altro che impenetrabile, è la seconda peggiore del campionato di Serie B. Questo sicuramente non aiuta il giovane portiere.
L’esperienza nella divisione cadetta è comunque importante per Plizzari, che tra qualche mese dovrà ragionare assieme al Milan sul futuro. Il club rossonero ha più portieri con i quali di discutere della prossima stagione. Innanzitutto Gianluigi Donnarumma, che senza rinnovo del contratto non potrà restare. In secondo luogo il fratello Antonio, che prende 1 milione di euro l’anno per fare il terzo e non giocare mai.
Inoltre, ci sarà il ritorno di Pepe Reina dal prestito all’Aston Villa e il rientro al Bournemouth di Asmir Begovic. Ci sono più questioni aperte e che possono definire il futuro di Plizzari. Una sua permanenza appare difficile, visto che non avrebbe modo di giocare con continuità. Forse un nuovo prestito in Serie B potrebbe aiutarlo a maturare ulteriormente prima di tornare a Milanello.
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