La UEFA, dopo aver sentito le leghe e le federazioni, ha deciso di far slittare l’Europeo 2020. Si disputerà nel 2021 tra giugno e luglio, ci sono le date di inizio e fine competizione.
Per poter concludere i campionati e coppe, sospese a causa del Coronavirus, è fondamentale il rinvio dell’Europeo 2020. Oggi a Nyon si discute di questo importante tema, sperando che il buon senso prevalga.
La UEFA ha terminato la prima conference call con l’Eca e le leghe europee poco dopo mezzogiorno, alle 13 ne ha poi iniziata un’altra con le 55 federazione associate. Ma è già trapelata la decisione di far slittare l’Europeo al 2021. Si giocherà dall’11 giugno all’11 luglio.
La Federazione calcistica della Norvegia tramite Twitter ha anticipato la scelta, che deve ancora essere resa ufficiale dalla UEFA. La decisione di rinviare Euro 2020 è saggia, perché permetterà ai campionati nazionali e alle coppe di terminare forse già entro il 30 giugno. Giusto dare la precedenza alla conclusione delle varie leghe, oltre che di Champions ed Europa League.
La mancata disputa dell’Europeo comporterà delle perdite economiche importanti, ma l’evento potrà essere recuperato tra un anno. Evitare lo slittamento avrebbe comportato problemi maggiori, dato che avere campionati e coppe non ancora terminate avrebbe influito sulla prossima stagione. Ogni Lega sta studiando a come finire prima possibile, ma molto dipenderà dall’evoluzione del contagio del Covid-19.