Il difensore del Milan, Simon Kjaer, parla del momento di emergenza che sta vivendo il mondo. Il calciatore ritiene corretto il rinvio dell’Europeo
Simon Kjaer – intervenuto ai microfoni di ‘TV2’ – ha parlato del momento che sta vivendo la società per via dell’emergenza Coronavirus. Il calciatore del Milan ha deciso di rimanere in Italia: “Vivo qui nel Nord Italia e posso vedere chiaramente quanto sia grave questa situazione. Posso solo pensare a una cosa: auguro a tutti il meglio e spero che tutti si prendano cura l’uno dell’altro. In questa situazione dobbiamo seguire le istruzioni del governo, delle autorità e degli esperti ufficiali. Le persone si stanno impegnando duramente per salvare vite e per salvare la società, e poi il resto di noi deve fare la cosa giusta e fare quello che ci viene detto e principalmente rimanere a casa”.
Per via dell’emergenza Coronavirus oggi la UEFA ha ufficializzato il rinvio al prossimo anno dell’Europeo: “La UEFA ha preso la giusta decisione – prosegue Kjaer – e noi della squadra danese la supportiamo completamente. Semplicemente non puoi giocare quel torneo, se guardi solo al calcio, allora è triste, ma in questa crisi non puoi farlo rispetto alla salute delle persone. La vita e la morte sono molto più importanti del calcio. Gli Europei dovrebbero essere la festa del popolo e quest’anno non sarebbe stato possibile”.
LEGGI ANCHE: BOGA, PROFILO DA MILAN