Milan, Elliott muove il dito contro Paolo Maldini. Oltre alla scelta fallimentare di Marco Giampaolo, la proprietà lo considera colpevole anche dell’arrivo di Lucas Paquetá. Il brasiliano fu acquistato in realtà da Leonardo, ma la proprietà ha comunque una contro risposta…
Milan, Paolo Maldini sotto accusa per l’acquisto di Lucas Paquetá. Lo riferisce Tuttosport oggi in edicola. L’affare, seppur progettato dall’ex Dt Leonardo, è uno dei capi d’accusa che Elliott Management Corporation muove verso l’attuale direttore tecnico nella valutazione generale del suo operato.
Si tratta infatti nel più costoso acquisto della proprietà statunitense, una spesa tuttavia rivelatasi sproporzionata e bruciata. Oltre a non essersi ambientato a dovere, il sudamericano è diventato infatti anche una zavorra in virtù della maxi cifra spesa che lo rende difficilmente piazzabile.
Il giocatore, a fine anno, avrà un peso nell’esercizio economico rossonero di 25.25 milioni di euro. Dunque, se la società vorrà venderlo senza perderci, dovrà trovare una società pronta a invertire almeno questa cifra nella prossima estate. Missione tutt’altro che semplice dato il rendimento in rossonero.
Paquetá ora è segnato da Elliott come il più grande errore di Maldini. Perché anche se il vero acquisto è stato portato avanti da Leonardo, l’ex capitano era pur sempre il suo braccio destro. Dunque questo errore – per il fondo – va a sommarsi a quello di Marco Giampaolo, scelta rivelatasi poi fallimentare. Anche Krzysztof Piatek viene considerato un incidente di percorso non banale, ma per il polacco, almeno, c’è stata una via di uscita positiva per i conti del club.
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