Milan e Inter hanno avuto ulteriori contatti con il Comune di Milano, al quale è stato garantito che presto un nuovo progetto stadio sarà messo sul tavolo. Sulle cubature servirà un accordo.
Inter e Milan vanno avanti con il progetto stadio. Ieri i rappresentati dei club hanno avuto una video-conferenza con quelli del Comune di Milano per parlare dell’argomento.
I tecnici hanno dialogato con gli assessori al Bilancio, Roberto Tasca, all’Urbanistica, Pierfrancesco Maran, e allo Sport, Roberta Guaineri, per fare il punto della situazione. Come riportato dal Corriere della Sera – Milano, le società hanno assicurato che presenteranno il nuovo progetto preliminare entro il mese di aprile.
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Il nuovo piano di Inter e Milan includerà da una parte il nuovo stadio e dall’altra la rifunzionalizzazione con il salvataggio di una parte di San Siro. Già entro 10 giorni è possibile che tutto venga presentato al Comune. Da non dimenticare che c’è attesa anche per il giudizio della Soprintendenza e del Ministero delle Belle arti sull’eventuale vincolo storico del Giuseppe Meazza.
Al momento non si sa neppure se già ad aprile sapremo quale dei due progetti (la Cattedrale di Populous o i due Anelli di Manica-Cmr) vincerà la gara. Un nodo fondamentale da sciogliere riguarda le volumetrie, il cui indice per l’area di San Siro è di 0,35 secondo il Piano di Governo del Territorio. Nei piani iniziali dei club, tale livello veniva superato abbondantemente (0,63).
Milan e Inter dovranno valutare nel dettagli i costi della riconversione di San Siro. Costi che non erano previsti nei progetti di partenza e che le società potrebbero far trasformare in ulteriori diritti edificatori. Il Comune dovrebbe venire incontro in tema di volumetrie, che rappresentano la vera partita da giocare in tutta questa vicenda intricata.
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