Zvonimir Boban non è concorde sulla posizione del club rossonero di licenziarlo per giusta causa. Possibile si ricorra agli avvocati.
Zvonimir Boban non ci sta. L’ormai ex dirigente del Milan ha visto finire anzitempo la sua avventura manageriale in rossonero, per le decisioni della proprietà.
Boban è stato licenziato, per via di un’intervista mal digerita dall’amministratore delegato Ivan Gazidis. Il dirigente sudafricano ha usato il pugno duro, visto che i rapporti tra le parti erano già decisamente freddi e distaccati.
Il problema, sollevato dal Corriere della Sera, è che Boban rifiuta il licenziamento per giusta causa. Il croato non ammette di aver rilasciato l’intervista senza permesso, avendo lui stesso compiti da responsabile della comunicazione.
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Il croato agirà dunque per vie legali. Possibile che vengano sguinzagliati gli avvocati per dirimere la questione tra Boban e lo stato maggiore del Milan.
Una questione che terminerà nel modo più amaro possibile. Anche per il club rossonero, costretto a duellare legalmente con uno dei suoi migliori calciatori degli anni ’90.
Ora si attende la decisione di Paolo Maldini. L’attuale direttore dell’area tecnica sta ragionando su un addio, visto che i suoi progetti non collimano con quelli di Gazidis.
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