La partita Milan-Genoa si è giocata in un clima surreale per la mancanza di pubblico dovuta alle sagge restrizioni adottate dopo la diffusione del Coronavirus. Ma surreale è stata anche la prestazione della squadra rossonera.
I ragazzi di Stefano Pioli sono andati sotto di un gol dopo neanche sette minuti di gioco. Clamorosa disattenzione difensiva, come quella avvenuta anche verso fine primo tempo in occasione del 2-0 rossoblu. In mezzo due clamorose chance sprecate da Zlatan Ibrahimovic e Hakan Calhanoglu che sono state due lampi in mezzo alla pochezza della manovra del Milan.
Della squadra determinata, aggressiva e capace di effettuare di sviluppare buon gioco delle settimane scorse non si è visto nulla ieri a San Siro. Un Diavolo irriconoscibile e che ha fatto solamente il solletico a un Genoa che ci ha messo molta più grinta, attenzione e fame di vincere. Non si salva quasi nessuno nella brutta sconfitta di ieri.
Tra i pochi a crederci Giacomo Bonaventura e Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha segnato il gol della speranza, ma non è servito per generare quella reazione veemente necessaria per riuscire almeno a pareggiare. Un punto sarebbe stato comunque deludente, però completare la rimonta sarebbe stato almeno un segnale. Invece, il gioco ha continuato ad essere sterile e Perin non ha dovuto preoccuparsi granché.
Certamente ad incidere sulla prova pessima del Milan sono state anche le note vicende societarie. L’addio di Zvonimir Boban in seguito ai contrasti con Ivan Gazidis ha lasciato degli strascichi anche sulla squadra. Era inevitabile. Purtroppo in società certe cose non sono state gestite nella maniera migliore e ci sono state conseguenze che hanno condizionato pure i giocatori.
Adesso il campionato rimarrà fermo fino ad inizio aprile e bisognerà vedere cosa succederà nel mentre. Lo scenario in casa Milan non è dei migliori. Tutti vivono nell’incertezza. A partire da Pioli, che nonostante le parole di fiducia di Gazidis, sa che non verrà confermato per la prossima stagione. Una stagione che poteva un po’ raddrizzarsi, rischia di essere compromessa da quanto emerso in questi giorni.
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