Milan, Ivan Gazidis apre alla rivoluzione. Ora l’Ad avrà una tripla sfida: rinascita tecnica del Diavolo, aumentare i ricavi della società e raggiungere un’intesa con l’UEFA.
Un Milan dall’ampio respiro internazionale, è questo il progetto dell’Ad Ivan Gazidis per il Diavolo del domani. La rivoluzione è ormai avviata con l’addio ormai prossimo di Zvonimir Boban e si completerà a fine stagione con gli addii successivi di Paolo Maldini, Frederic Massara e Stefano Pioli.
Nomi che verranno tutti sostituiti da profili stranieri, con Ralf Rangnick al centro di questo nuovo universo rossonero. Ma Gazidis – evidenzia Tuttosport – avrà anche due compiti ardui parallelamente alla rinascita tecnica della squadra: aumentarne i ricavi e trovare una quadra anche per quanto riguarda la UEFA.
Per quanto riguarda il primo aspetto, serve una scossa quanto prima. Arrivato in rossonero come una sorta di mago nell’aumentare i guadagni, a oggi si registra sempre un’oggettiva difficoltà sull’argomento.
Il Milan costa circa 10 milioni al mese alla proprietà, ed è per questo che in estate ci saranno ulteriori tagli dei costi del personale con il monte ingaggi che oscillerà tra i 2 e i 2.5 milioni di euro.
Difficilmente questo verrà superato, e se avverrà sarà solo per poche e rare eccezioni ritenute valide. Il tutto, nel frattempo, senza dimenticare la questione stadio che la società vorrebbe definire quanto prima.
Per quanto riguarda invece la questione politica, l’obiettivo è il Settlement Agreement con l’organo europeo. L’esclusione dall’Europa League, avvenuta nella scorsa estate, ha messo il club nella condizione di poter operare con maggior tranquillità ma ancora non basta.
I rossoneri puntano a un percorso meno restrittivo del precedente, ma per riuscirci la traiettoria dovrà continuare a essere virtuosa e fatta di acquisti giusti sul mercato. La discussione sul Settlement Agreement, poi, avverrà solo quando il Milan tornerà a qualificarsi in una competizione UEFA. Anche e soprattutto Gazidis dovrà portare risultati in tempi stretti.
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