Bella iniziativa da parte della Juventus, che ha donato ai meno fortunati tutto il cibo che non è stato consumato per il rinvio del match.
Splendide iniziative di beneficenza da parte del calcio che conta, soprattutto in questo delicato periodo di pericolosità per l’emergenza Coronavirus.
Oltre alla donazione fatta da Steven Zhang, presidente dell’Inter, all’ospedale Sacco di Milano per la ricerca, si segnala anche un’opera benevola da parte della Juventus.
LEGGI ANCHE: REBIC-ANDRE SILVA, SCAMBIO PERFETTO
Il club bianconero, dopo il rinvio last-minute della gara di Coppa Italia contro il Milan prevista per mercoledì scorso, ha deciso di donare ai più bisognosi le scorte di cibo non consumate.
Più di tre tonnellate di pasti erano state preparate come servizio di ristorazione all’Allianz Stadium. Tutto il cibo a disposizione di bar, punti ristoro e catering dell’area Premium non è stato ovviamente consumato. Così la dirigenza Juve ha scelto di regalarla a chi ha più bisogno.
Quattro associazioni benefiche piemontesi, ovvero Banco Alimentare, SERMIG, Comunità di Sant’Egidio e Fondazione Specchio dei Tempi, hanno provveduto alla raccolta e alla donazione del cibo. Un bel gesto, fondamentale in un periodo ricco di psicosi ed interessi personali.
LEGGI ANCHE: ELLIOTT E GAZIDIS VOGLIONO TENERE IBRAHIMOVIC