Il presidente dell’AIC, Damiano Tommasi, chiede di spostare l’Europeo in programma la prossima estate: troppe partite stanno mandando in tilt il calendario.
Il presidente dell’Aic, Associazione italiana calciatori, Damiano Tommasi, è intervenuto all‘ANSA per parlare dell’emergenza Coronavirus. La Lega di Serie A, dopo il decreto ministeriale firmato da Conte ieri sera, ha deciso di far giocare tutte le partite fino al 3 aprile a porte chiuse.
L’allerta è davvero alta e alcuni calciatori sono preoccupati della situazione: “Tra i giocatori c’è chi è d’accordo per andare avanti e chi è preoccupato – ammette Tommasi – Ora prenderemo tutte le precauzioni, ma rischiano anche i calciatori in campo: e in caso di un contagio, le regole di quarantena valgono anche per i professionisti”.
Per alcune squadre, come l’Inter, trovare una data per i recuperi non è certo facile. La Serie A dunque rischia di allungarsi oltre alla data stabilita del 24 maggio: “La Uefa deve prendere in considerazione la possibilità di spostare l’Europeo di calcio, per dare più tempo ai campionati – prosegue Tommasi – Il problema Coronavirus non è solo italiano. Altri sport hanno rinviato, la Serie A non ha date per i calendari”.
LEGGI ANCHE: CORONAVIRUS, MILANELLO BLINDATO: NIENTE CONTATTI E VISITE