Milan, cosa succederà adesso con l’addio di Zvonimir Boban? La Gazzetta dello Sport prova a tracciare il quadro in casa rossonera. Paolo Maldini e Frederic Massara riflettono, Stefano Pioli esclude le dimissioni.
Milan e Zvominir Boban, l’addio è solo questione di ore. Soprattutto adesso che Juventus-Milan è stata rinviata. Come infatti ribadisce La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, la situazione è irreversibile e la differenza di vedute per il Cfo rossonero non è più sostenibile.
L’annuncio è atteso a breve, ma non è detto che Paolo Maldini anche dica subito addio. Per Elliott Management Corporation, infatti, il Dt milanista può restare. Così ora diventa una scelta personale dell’ex capitano: accetterà considerando le nuove condizioni che gli verranno proposte?
Lui che ha bocciato ben due volte pubblicamente Ralf Rangnick. Lo stesso Maldini che in estate aveva riflettuto a lungo sull’offerta della proprietà nel sostituire Leonardo. Maldini all’epoca aveva valutato pro e contro.
Oggi – evidenzia il quotidiano – il quadro si rinnova, ma con margini di operatività che sembrano ulteriormente ridotti. Maldini, e di conseguenza il Ds Frederic Massara, dunque riflette valuta il da farsi. Anche perché Hendrik Almstadt e Geoffrey Moncada, rappresentanti dell’area sportiva più vicini a Gazidis, non possono bastare.
Nel frattempo Stefano Pioli, seppur ovviamente inquieto e turbato, lavora normalmente a Milanello. L’obiettivo è una qualificazione europea e proverà a centrarlo prima di dire addio. Diversamente da alcuni rumors delle ultime ore, il tecnico non prenderà in considerazioni ipotesi clamorose come. L’ipotesi dimissioni è respinta con decisione. Probabile, invece, che in estate dia la panchina a Rangnick senza batter ciglio seppur a malincuore.
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