Il Ministro Spadafora ha ammesso che lo stop per gli eventi sportivi in Italia non si estenderà in altre regioni oltre a quelle contrassegnate.
Come riportato dall’Ansa, oggi è andato in scena un importante incontro tra il Ministro dello sport Vincenzo Spadafora ed il premier Giuseppe Conte.
Tema della discussione ovviamente l’insorgere del Coronavirus nel nostro paese ed i provvedimenti da avanzare proprio in vista delle prossime manifestazioni sportive.
Spadafora ha già dato l’ok a far giocare a porte chiuse la prossima giornata di campionato di Serie A nelle zone a rischio. Il ministro ha poi aggiornato la situazione.
“Abbiamo da poco concluso l’incontro alla Protezione civile con il premier Conte e in collegamento con i presidenti delle Regioni. Monitoriamo passo dopo passo e in questo momento non ci sono le condizioni e i motivi per estendere i provvedimenti restrittivi ad altre regioni, nel modo più assoluto”.
Dunque nessun provvedimento specifico nelle zone per ora non colpite dal virus. Restano sei le regioni italiane a rischio: non a caso Milan-Genoa di domenica prossima si giocherà senza il pubblico di San Siro.
LEGGI ANCHE: LEAO E L’INTERVISTA A MILAN TV