Milan, il CorSport non ha dubbi: via all’ennesima rivoluzione a fine campionato. Il nuovo Diavolo sarà a immagine e somiglianza dell’Ad Ivan Gazidis. Di seguito lo scenario.
Ivan Gazidis, Paolo Maldini e Zvonimir Boban: traballa la triade. Anche il Corriere dello Sport conferma le tensioni interne e i tanti dubbi che attanagliano Dt e Cfo rossonero. La verità è che c’è aria di una nuova rivoluzione totale in vista della prossima stagione.
Come infatti riferisce il quotidiano, il prossimo Diavolo quasi certamente sarà a immagine e somiglianza dell’Ad Gazidis. Il quale, da odierno amministratore delegato, intende estendere le sue competenze anche nell’area tecnica. Uno scenario che vedrebbe il dirigente sudafricano avvalersi solo ed esclusivamente della consulenza di Ralf Rangnick, individuato dall’ex Arsenal come prossimo allenatore-manager del Milan.
Un quadro, a quel punto, che vedrebbe Maldini e Boban a destinati a lasciare i loro incarichi. Vedute differenti attualmente tra le parti, col braccio di ferro – evidenzia il CorSport – scontato e inevitabile prima o poi. Anche perché l’Ad gode della massima fiducia di Elliott Management Corporation, ma nonostante ciò Maldini ha voluto contrapporsi di nuovo esprimendosi sinceramente su Rangnick.
“Sinceramente, da direttore dell’area sportiva, con il dovuto rispetto, non credo che sia il profilo giusto da associare al Milan”, sono state queste le parole sincere di Maldini alla vigilia della semifinale di Coppa Italia. Evidenziando anzi anche la possibilità di una riconferma di Stefano Pioli.
Vedute molto differenti, dunque, al momento. Il futuro di Boban appare meno definito, ma la figura di Rangnick finirebbe comunque col limitare anche il suo raggio d’azione. Come poi conclude il CorSport, non è sottovalutare è anche il destino di Zlatan Ibrahimovic, figura bocciata da Gazidis già un anno.
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