Milan, Rebic: “Mi serviva solo una chance. Coppa Italia, non è finita”

Milan, parla Ante Rebic. Grande sorpresa rossonera in questo nuovo 2020, l’attaccante croato ha commentato i mesi difficili in rossonero e l’exploit attuale. 

Ante Rebic Milan Torino
Ante Rebic in gol in Milan-Torino (©Getty Images)

Milan, la rinascita di Ante Rebic. Oggetto misterioso fino allo scorso gennaio, l’attaccante croato ora è trascinatore assoluto praticamente al pari di Zlatan Ibrahimovic in questo nuovo 2020.

In un’intervista rilasciata a Dalmatinski Portal, il 26enne di Spalato ripercorre i suoi primi mesi difficili in rossonero. Ecco quanto riporta La Gazzetta dello Sport oggi in edicola: “Non mi sono mai chiesto se fosse più difficile giocare in Bundesliga o in A: avevo semplicemente bisogno di qualche occasione, di solito le occasioni le sfrutto. Ho avuto l’opportunità di giocare con continuità e i risultati stanno arrivando. Sono felice di poter aiutare la squadra come ho sempre fatto, a modo mio”. 

La fortuna è stata anche quella di ritrovarsi accanto Zlatan Ibrahimovic, un idolo per lui: “Proprio qualche giorno fa, mia sorella mi ha mandato la foto di un giornale del 2012, dove dicevo che non guardavo Boksic, e il migliore per me era Zlatan. E’ un piacere giocare con lui”. E ora si gode l’exploit: “Appena arrivato a Milano ho chiarito di non essere un goleador. Adesso però sono contento di questi gol”. 

E con le assenze per squalifica di Ibrahimovic, Theo Hernandez e Samuel Castillejo, toccherà a lui trascinare la squadra nella semifinale di Coppa Italia a Torino: “Neppure la Juve è in un grande momento – afferma Rebic con un leggero ottimismo – Sarà difficile passare il turno, ma non è finita”. Infine una citazione doverosa a chi lo ha portato in casa Diavolo, Zvonimir Boban: ” “Zvone è super, viene sempre a incoraggiarci nello spogliatoio e spesso agli allenamenti”.

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