Marcos Rojo ha rivelato di aver litigato con Zlatan Ibrahimovic quando entrambi giocavano nel Manchester United. Il difensore argentino non ha avuto paura.
Zlatan Ibrahimovic è un giocatore dalla personalità molto forte e nel corso della carriera qualche contrasto con dei compagni gli è capitato. Al Milan tutti ricordano la rossa che fece con Oguchi Onyewu nel novembre 2010, rimediando la frattura di una costola.
Ma qualcosa è successo anche durante l’esperienza al Manchester United. A raccontare un episodio è stato Marcos Rojo, suo ex compagno. A TNT Sports il giocatore argentino ha svelato quanto successo in occasione di un match di Europa League contro il Rostov.
Ecco il suo racconto: «Zlatan ha un carattere forte, voleva ricevere tutti i palloni. Durante la partita me la chiese non gliela diedi, passandola a Pogba. Lui iniziò ad urlarmi contro e dirmi un sacco di cose in spagnolo e inglese. Io gli risposi: “Cosa c’è nasone? Sta zitto…”. Sapevo che se mi avesse preso mi avrebbe ucciso, è alto 2 metri e fa anche arti marziali. Ma decisi di affrontarlo. Quando entrò nello spogliatoio era arrabbiato e gli dissi che doveva smetterla di urlare. Cominciammo a discutere e Mourinho nel mezzo disse a entrambi di tacere e i compagni mi hanno trattenuto».
Rojo prosegue raccontando cosa successe il giorno seguente con Ibrahimovic: «Mi sento afferrare da dietro al collo ed era lui. Ridendo come un matto mi dice in spagnolo: ‘Sos un hijo de puta’, non devi dirmi quelle cose davanti a tutti”. Abbiamo riso tanto e siamo andati d’accordo». Tutto è bene quel che finisce bene…
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