Graziano Cesari: “Era rigore su Cuadrado, non su Cristiano Ronaldo”

L’ex arbitro Graziano Cesari ha criticato Paolo Valeri per come ha diretto Milan-Juventus di Coppa Italia. Tanti errori del fischietto italiano ieri sera a San Siro.

Arbitro Paolo Valeri Milan Juve
L’arbitro Paolo Valeri in Milan-Juventus di Coppa Italia (©Getty Images)

Tante le critiche nei confronti di Paolo Valeri, arbitro di Milan-Juventus in Coppa Italia. Diverse sue decisioni sono state oggetto di contestazione, sia durante la partita che successivamente.

L’ex fischietto Graziano Cesari ha analizzato per Sportmediaset i vari episodi da moviola. A suo avviso è ineccepibile l’ammonizione a Zlatan Ibrahimovic per il braccio largo sulla faccia di De Ligt. Ci sta anche il cartellino giallo a Theo Hernandez, però Valeri avrebbe dovuto fischiare fallo nell’azione precedente a Paulo Dybala e così l’ex Real Madrid avrebbe evitato la prima sanzione. Ritiene corretto pure che Samuel Castillejo sia stato ammonito per le veementi proteste, ma il suo fallo era inesistente.

Secondo Cesari, nel primo tempo ci poteva stare il cartellino rosso a Franck Kessie per la gomitata a Juan Cuadrado fuori area. Gli rimane qualche dubbio sulla volontarietà del gesto. Invece non ha granché dubbi sul fatto che la manata di Ante Rebic sullo stesso Cuadrado al 20′ della ripresa andasse sanzionato con il calcio di rigore.

L’ex arbitro in merito al penalty concesso a Cristiano Ronaldo nel finale di Milan-Juventus si è esprime in modo netto: “Non ho nessun dubbio: il rigore non c’era. Intanto, come ha ricordato Pioli, l’azione nasce da un fallo evidente di Alex Sandro su Ibrahimovic. Poi va analizzata la dinamica del fallo di Calabria: il difensore del Milan salta di testa, non trova il pallone, e quando è ancora in area viene colpito dal pallone calciato da Ronaldo mentre è di spalle, anche se con il braccio largo. L’episodio è molto simile a quello di Cerri in Cagliari-Brescia alla prima giornata per il quale venne concesso un rigore che lo stesso Rizzoli considerò sbagliato. Calabria è scomposto, ma è in volo e girato di spalle. Insomma, non poteva farci niente e non fa niente per ostacolare volontariamente Ronaldo. In sintesi devo dire che la direzione di Valeri è stata molto confusa, fuori fase e incoerente: il voto che merita il direttore di gara è 4“.

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