Leonardo Bonucci dopo due stagioni torna a giocare a San Siro contro i rossoneri. La sua esperienza milanista non è indimenticabile.
Quella di stasera sarà una gara particolare per un calciatore della Juventus. Ovvero Leonardo Bonucci, attuale capitano bianconero per via dell’infortunio di Chiellini.
Il numero 19 juventino ha infatti un passato non così indimenticabile nelle fila del Milan. Durante la stagione 2017-2018 Bonucci ha indossato la maglia rossonera, senza però esaltare le masse. Se non unicamente nel momento del suo arrivo dalla Juve nel luglio 2017.
Bonucci torna a San Siro contro i suoi ex tifosi per la prima volta. Lo scorso anno ha saltato il match di campionato Milan-Juventus (terminato 2-0 per i bianconeri) mentre stasera ci sarà sicuramente a guidare la retroguardia dei campioni d’Italia in carica.
Ingaggiato per circa 42 milioni di euro dal Milan di Yonghong Li, Fassone e Mirabelli, Bonucci ha disputato ben 51 gare ufficiali nella sua unica stagione rossonera. Una sorta di intoccabile di quel Milan prima allenato da Vincenzo Montella, poi passato nelle mani di Rino Gattuso.
Ma Leo non ha mai dato l’idea di essere il difensore insuperabile e memorabilmente tecnico che abbiamo tutti visto alla Juventus. Prove indecise, instabilità tattica e leadership da rivedere. Lo specchio della sua stagione fu la sciocca espulsione contro il Genoa, catturata dal VAR per gomitata a Rosi.
Le reti contro Crotone e la ‘sua’ Juventus non bastarono a rendere sufficiente la stagione di Bonucci. Non un caso se al termine del campionato fu proprio il classe ’87 a chiedere di rientrare alla Juventus, accolto a braccia aperto da chi 12 mesi prima lo aveva allontanato volentieri.
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