Franco Baresi ha parlato del derby Inter-Milan di oggi non dando per sconfitta la squadra di Stefano Pioli. Inoltre ribadisce l’importanza di Zlatan Ibrahimovic.
Franco Baresi di derby ne ha affrontati tantissimi, avendo giocato nella prima squadra del Milan per vent’anni. La leggenda rossonera conosce bene l’atmosfera e l’importanza di queste sfide.
Intervistato dal Corriere della Sera, ha indicato il match contro l’Inter gli è maggiormente rimasta nel cuore: «Quello del 1984 che terminò 2-1 per noi grazie al fantastico colpo di testa di Hateley. Venivamo da anni difficili e per il Milan fu un segnale di riscossa. Ma anche quelli che giocai con mio fratello in campo dall’altra parte: in qualche occasione eravamo entrambi capitani. Una bella soddisfazione».
I 19 punti di distanza in classifica fanno partire il Milan decisamente sfavorito, però Baresi predica calma: «Ma no, i derby van giocati. Tante volte abbiamo ribaltato i pronostici, il divario in certe partite non conta».
A proposito della squadra di Stefano Pioli, la bandiera rossonera ha buone sensazioni visto il periodo complessivamente positivo che attraversa: «In salute direi. È diventata più consapevole e convinta dei propri mezzi. Del resto i risultati danno morale, la squadra si sta riprendendo. Il Milan ha tutto per creare a Conte qualche problema».
Baresi si è espresso pure sulla presenza di Zlatan Ibrahimovic, il cui ritorno è stato importante per la crescita del Milan: «Con il suo carisma Zlatan trasmette positività. Abbiamo avuto di recente un calendario agevole e lo abbiamo sfruttato, recuperando anche partite che due mesi fa magari sarebbero state perse».
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