A MilanLive.it parla in esclusiva l’esperto di calciomercato Daniele Longo in vista del derby. Attenzioni puntati su Ibra e Lukaku e il prossimo mercato.
Stefano Pioli è carico in vista del derby. Il tecnico del Milan è pronto ad affrontare la sfida di domani contro l’Inter nel migliore dei modi e con un Ibrahimovic in più nel motore. Salvo clamorosi colpi di scena, lo svedese sarà, infatti, in campo dal primo minuto. Per i rossoneri un’occasione più unica che rara per accorciare sulla Roma e avvicinarsi alla zona Champions League.
Per analizzare il momento del Milan a poco più di 24 ore dalla stracittadina MilanLive.it ha intervistato il collega di Calciomercato.com, Daniele Longo, che ci ha poi svelato tutti i segreti del prossimo calciomercato.
Si parte dalle sensazioni in vista della partita di domani: “Per la prima volta abbiamo visto un Pioli molto più deciso – esordisce ai nostri microfoni il giornalista – Chiaramente lontano dai canoni del suo predecessori Gattuso che aveva modi diversi per preparare un match ma finalmente l’ho visto convinto. Il mister sa che è un’occasione clamorosa, non solo per spezzare un tabù negativo importante con l’Inter, ma vincendo si ha la possibilità di pensare a qualcosa in più di un piazzamento in Europa League. Come detto, l’ho visto molto convinto, speriamo che lo sia anche nelle scelte”.
Il derby, come si dice sempre, fa storia a se ma Inter e Milan sono oggi distanti in classifica ben 19 punti. Ma nelle ultime partire, anche grazie a Ibrahimovic, i rossoneri sono tornati ad ottenere risultati con continuità: “Il Milan arriva meglio dal punto di vista morale, con le critiche messe da parte – prosegue Longo – C’è ancora l’effetto Ibra, i rossoneri hanno vinto match difficili in trasferta a Cagliari e Brescia. Domani è davvero un match che può rappresentare la svolta”.
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E’ Lukaku l’arma in più dell’Inter. Ha davvero pochi dubbi Daniele Longo, che esalta la scelta nerazzurra di affidarsi al belga al posto di Icardi: “Chi temere dell’Inter? Assolutamente Lukaku, che sta sorprendendo non per i gol. Il Lukaku goleador lo conoscevamo, infatti, un po’ tutti, il Lukaku uomo squadra – prosegue il giornalista – Non è solo un leader tecnico ma anche emotivo e carismatico, ciò che non era Icardi, uno dei migliori finalizzatori in Europa, che però non riusciva a trascinare la squadra nei momenti di difficoltà. Contro l’Udinese l’Inter non ha fatto una grande partita ma è salito in cattedra il belga che ha risolto la partita.
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Impossibile non parlare di calciomercato con Daniele Longo. Il collega in prima fila per tutta l’ultima sessione, ci anticipa i possibili colpi estivi del Milan. Uno sguardo, però, prima va al mercato appena concluso: “Il mercato in entrata lo valuto insufficiente, non più di cinque, con degli acquisti non all’altezza – ammette il giornalista – Quello in uscita, invece, merita un 8 perché non era facile vendere Suso a quelle condizioni lì dopo il periodo di appannamento”.
Giovani e di prospettiva. Il Milan continuerà a guardare con interesse ai calciatori ‘futuribili’: “Il Milan andrà alla ricerca certamente di un centrocampista centrale e il nome di Florentino è ancora da tenere in grande considerazione perché con l’agente si sono lasciati con l’intenzione di riaprire la trattativa in estate – sostiene Longo – Un altro nome su cui punterei è quello di Matias Zaracho. Il calciatore classe 98 del Racing di Avellaneda piaceva già ai tempi di Giampaolo, il Milan provò a prenderlo perché è in grado di giocare sia come trequartista che come seconda punta. Non sta facendo benissimo in questa stagione e potrebbe dunque andar via ad un prezzo ragionevole. Il Milan vorrebbe offrire 12-13 milioni di euro ma a 15 potrebbe davvero esserci l’accordo”.
Difficilmente, invece, che il Milan decida di attingere dal serbatoio dei calciatori che a giugno saranno svincolati: “Mertens e Cavani sono fuori della portata dei rossoneri – prosegue Longo – I rossoneri difficilmente prenderanno giocatori svincolati. Thiago Silva? Ha un rapporto speciale con Milano, se dovesse arrivare una chiamata la prenderebbe in considerazione ma per quanto mi risulta non rientra nei piani della società. Tra i giocatori che vanno in scadenza nel Milan attenzione a Bonaventura, lui dà priorità al club rossonero ma al momento non c’è alcun accordo tra le parti”.
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