Inter-Milan, parla per l’occasione anche l’ex difensore Lucio. Il brasiliano parla del derby, dell’involuzione di Lucas Paquetá e di Zlatan Ibrahimovic.
Cosa sta succedendo a Lucas Paquetá? Nessuno più di un brasiliano che in Italia ha vinto tanto può dirlo. Così oltre a Ricardo Kaká, La Gazzetta dello Sport lo ha chiesto anche all’ex interista Lucio.
Ufficialmente ritiratosi dal calcio giocato, l’ex difensore ha parlato così del talento carica: “In Italia lo seguo poco, lo ammetto. Me lo ricordo al Flamengo: ha tecnica e visione di gioco, però qui in Brasile c’è un altro modo di giocare, più lento, più tecnico. In Europa è diverso e giocatori così quando arrivano soffrono se non sono preparati”.
Lucio parla anche di Zlatan Ibrahimovic, con cui si è incrociato rapidamente in nerazzurro: “È un attaccante molto forte e molti dicono che è arrogante, però non lo conosco abbastanza per confermare questo giudizio. All’Inter ci siamo allenati insieme una settimana: io arrivavo, lui andava a Barcellona. Marcarlo è difficile: i corpo a corpo con lui sono difficili perché è grande e forte. Quando lo affrontavo la prima cosa a cui pensavo era il pallone non il corpo”.
Infine c’è spazio anche per un pronostico su domani sera, anche se probabilmente dettato più dal cuore che da reali convinzioni tecniche. “Finisce 3-1 per l’Inter: non ho dubbi”, ha infatti riferito il brasiliano protagonista nel triplete interista del 2010.
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