Milan e Mino Raiola, in ballo non c’è soltanto il contratto di Gianluigi Donnarumma: come evidenzia Tuttosport, sono piuttosto ben 4 i discorsi in ballo.
Mino Raiola e il Milan, c’è tanto di cui discutere a stretto giro. E le ultimissime parole del procuratore non fanno di certo stare tranquilli. Soprattutto per Gianluigi Donnarumma, il quale si avvicina pericolosamente alla scadenza nel 2021.
Ma non è certo l’unico argomento sul banco. Come evidenzia Tuttosport oggi in edicola, sono diverse le questioni da risolvere. Come ad esempio il contratto di Giacomo Bonaventura, in scadenza quest’estate e al momento senza reali aggiornamenti.
A tal proposito le parti, in maniera molto onesta, si erano prese il tempo per valutare i progressi al rientro dall’infortunio. Ma nonostante i goal di Jack contro Napoli e Bologna, non ci sono stati aggiornamenti e a oggi non ci sono trattative aperte.
Nel corse dei colloqui per Zlatan Ibrahimovic era stato fatto anche il punto della situazione, ma da lì in poi non risultano passi avanti. Probabilmente – svela Ts – si vorrà aspettare ancora qualche settimana, anche perché Bonaventura, attualmente, sta pagando un calo fisico. E’ possibile, pertanto, che si possa andare oltre le porte della primavera per valutare il tutto.
La situazione più semplice è senz’altro quella di Ibrahimovic, storico assistito di Raiola. Lo svedese ha un rinnovo automatico qualora centrasse determinati obiettivi personali, ma ovviamente sarebbe da sconsiderati lasciarselo scappare se questi non dovessero essere agguantati. Ma non ci saranno troppi problemi nel caso: Ibra ha scelto il Diavolo per restarci, e anzi se la trattativa è durata più del previsto era proprio per la durata del contratto.
Infine ci sono anche Alessio Romagnoli e Suso, altri dui uomini di Raiola. Il capitano milanista va in scadenza tra due anni e mezzo e si potrebbe approcciare un discorso per un prolungamento ulteriore. Ma difensore rossonero, sotto questo punto di vista, non ha mai creato problemi ma anzi ha sempre messo il progetto al primo posto.
La situazione sarà invece più complicata per l’attaccante spagnolo: in uscita, il Milan non si smuove dalla cifra di 25 milioni di euro. C’è il Siviglia in piena corsa, il quale dovrà modificare l’offerta e inserirci un obbligo.
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