Milan, il padre di Krzysztof Piatek ammette la possibile cessione del bomber rossonero. L’uomo conferma le intenzioni del giocatore e rivela al cifra richiesta dal club.
Passata la bufera, il Milan ora è un’oasi felice. O almeno prova ad esserlo. Ma anche in questa ritrovata serenità c’è ancora un piccolo angolo di depressione, dove ci si trovano rannicchiati Suso, Lucas Paquetá e Krzysztof Piatek.
Tutti in uscita ormai. Tutti virtualmente fuori dal nuovo progetto rossonero e in attesa di offerte. Così, esattamente un anno dopo, il super doppio colpo da 70 milioni di Elliott Management Corporation potrebbe già clamorosamente salutare.
Anche il bomber polacco, infatti, è ai margini. Soprattutto lui. Primaria fonte di guadagno potenziale, ma anche chiuso dal nuovo tandem composto da Zlatan Ibrahimovic e Rafael Leão. L’ex Genoa, nonostante tutto, avrebbe voluto restare e provare a giocarsi le sue carte, ma l’inserimento di Ante Rebic l’Udinese è stato un messaggio chiaro. E soprattutto dopo il risultato finale, ora anche il croato, in un certo senso, lo ha superato nelle gerarchie.
Sull’argomento – come riporta La Gazzetta dello Sport oggi in edicola – si è espresso anche direttamente il padre del bomber dell’Est. Wladyslaw Piatek, intervenuto ai microfoni di Sportowefakty, ha infatti commentato così la vicenda: “Kris non vuole fare la riserva, ma vuole giocare ed essere in forma per gli Europei, se non può farlo al Milan, lo farà volentieri altrove“.
L’uomo ha poi confermato la richiesta milanista di circa 30 milioni di euro, rivelando anche che entro la prossima settimana sarà tutto deciso: “In molti chiedono di Kris, ci sono delle proposte di prestito ma il Milan vuole cederlo a titolo definitivo, per una cifra simile a quella sborsata un anno fa. La prossima settimana il suo futuro sarà deciso. Si sta allenando molto ma è un uomo, non è una macchina”.
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