Nuovo San Siro, tra una settimana ci sarà un verdetto quasi finale. In caso di esito positivo, Milan e Inter sono pronte al dirottamento a Sesto San Giovanni.
Nuovo San Siro, calcoli in corso da una parte e dell’altra. Come infatti riferisce Tuttosport oggi in edicola, saranno i numeri, tra una settimana, a dire se sarà possibile arrivare a una mediazione tra Milan, Inter e Comune.
Rossoneri e nerazzurri, infatti, stanno attualmente calcolando i costi aumentati per il riadattamento del disegno iniziale. Ovvero quelli relativi al riutilizzo dell’attuale impianto come distretto dello sport a disposizione dei cittadini.
Ma le società cercheranno un compromesso per tale incremento. A questo, infatti, dovrà rispondere una compensazione nella flessibilità delle volumetrie rispetto all’attuale limite del Piano di Governo del territorio comunale, fissato a 0.35. Il che sarebbe la metà da quanto chiesto dai club secondo la Legge Stadi.
La partita, dunque, si giocherà su questi numeri, sottolineando che le nuove strutture della città hanno indici volumetrici superiori appunto. Se non ci sarà una deroga dall’amministrazione, i club opteranno per la convenienza economica e dunque saranno pronti a trasferirsi a Sesto San Giovanni.
Questa soluzione – evidenzia Ts – tuttavia presenta due svantaggi: innanzitutto la necessità di una bonifica consistente, poi un possibile rendimento inferiore del maxi complesso, essendo un’area ricca di centri commerciali e strutture rispetto al quartiere San Siro. La società che detiene il controllo dell’area, intanto, ha già dato la sua disponibilità.
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