Il colloquio a Casa Milan tra Jesus Suso e la dirigenza rossonera è stato caratterizzato da attimi di tensione. Comunque la volontà comune è quella di separarsi.
Ormai è rottura tra il Milan e Jesus Suso. La volontà comune delle parti è quella di separarsi in questi giorni di calciomercato invernale. Se arriverà l’offerta giusta, ci sarà la cessione.
Il problema è che per il momento non sono arrivate proposte ritenute adeguate dal club rossonero. La valutazione del cartellino del giocatore si aggira sui 25 milioni di euro, cifra che finora nessuno ha messo sul tavolo. Servirà attendere qualche giorno per capire meglio le intenzioni di alcune società, soprattutto estere. È risaputo che spesso ci si fa avanti verso la fine della sessione per strappare prezzi scontati.
Intanto ieri Suso è stato a Casa Milan per un incontro con la dirigenza. Oggi il Corriere della Sera scrive che non sono mancati dei momenti di tensione durante il confronto. Lo spagnolo, che dopo l’addio ad Alessandro Lucci deve ancora chiudere l’accordo con Mino Raiola, si è presentato in sede senza agente. Il colloquio è durato trequarti d’ora e lui ha ribadito di volersene andare.
Il Milan è disposto ad accontentare Suso, però non vuole fare regali. Siviglia, Valencia e Roma stanno monitorando la situazione del giocatore. Ma anche altre squadre potrebbero farsi avanti nei prossimi giorni. Se arriveranno offerte ritenute congrue, il trasferimento dell’esterno offensivo nato a Cadice si concretizzerà.
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