Milan, impatto super di Zlatan Ibrahimovic in rossonero. E il suo approdo ha dato la carica all’intero gruppo: da quando è sbarcato in rossonero dallo scorso 2 gennaio, il Diavolo non ha più perso.
“L’arrivo di Ibrahimovic ha dato più spessore, convinzione e determinazione alla squadra”. Le parole di Stefano Pioli, pronunciate nell’entusiasmante post partita di Milan-Udinese, trovano diretta conferma nei numeri.
Come infatti evidenzia il Corriere dello Sport oggi in edicola, c’è una vita prima e dopo l’arrivo di Zlatan Ibrahimovic in rossonero. Perché da quando il campione scandinavo è sbarcato in città lo scorso 2 gennaio, il Diavolo – e non è certo un caso – non ha mai più perso.
Sarà anche presto per dire se l’effetto Ibra abbia svoltato o meno la stagione milanista, ma di certo i primi risultati sono evidenti. Il bilancio è infatti di un pareggio e tre vittorie consecutive. Ovvero i trionfi contro Cagliari, Spal in Coppa Italia e Udinese nell’ultimo weekend. Il pari, invece, arriva quando lo svedese ha giocato solo nel secondo tempo.
Il cambio di rotta, insomma, si legge soprattutto nelle cifre, quelle che evidenziano come si sia alzata anche la media tiri verso la porta con l’approdo dello svedese. Missione riuscita, quindi, al momento. Perché l’intenzione della società, con l’inserimento di un giocatore così emblematico e carismatico, era infatti mirata a far crescere tutta la squadra.
Ora tutti vogliono dare di più e l’intero gruppo si allena anche con maggior intensità, perché è innanzitutto Ibrahimovic a dare l’esempio arrivando mezz’ora prima degli altri e andando via per ultimo. Una guida per i giovani ma anche per coloro, in generale, che in passato non hanno lavorato con la giusta intensità.
E Ibrahimovic nel frattempo continua a macinare record. Con la vittoria contro l’Udinese, con 222 presenze complessive in Italia, è diventato infatti il giocatore più veloce a raggiungere i 150 successi in Serie A nell’era dei tre punti. Nel frattempo la musica a Milanello è cambiata. E i risultati, ora, si vedono anche fuori dal quartier generale milanista.
Mezza Europa su Theo Hernandez, l’agente: “Resta al Milan”