Milan-Udinese 3-2, il commento di Stefano Pioli nel post partita. Il tecnico evidenzia l’impatto di Zlatan Ibrahimovic in rossonero e allarga le ambizioni della squadra.
Dopo i successi contro Cagliari e Spal in Coppa Italia, arriva anche la terza vittoria consecutiva per il Milan. Un successo pazzesco per l’umore e per le dinamiche a San Siro, e il Diavolo ora si porta a soli due punti dalla zona Europa League un tempo distante.
Non può che esserne soddisfatto Stefano Pioli, il quale inizia a raccogliere finalmente i risultati del suo lavoro. La Gazzetta dello Sport riporta le dichiarazioni del mister: “L’Udinese è la squadra che ci ha creato maggiori difficoltà – ammette l’allenatore – , anche perché fisicamente è messa meglio di noi. Ma devo dar atto ai miei che hanno tirato venti volte (19, ndr). Il gol lo abbiamo… ora dobbiamo sistemare qualche altra cosa. Ma chiudiamo una settimana perfetta. L’arrivo di Ibra ha dato più spessore, convinzione, determinazione”.
Ma al contempo – come si legge sul CorSport – il tecnico invita anche alla prudenza: “Non bisogna dimenticarsi che nel girone d’andata abbiamo fatto 25 punti e di certo non vogliamo fare un girone di ritorno simile. Dobbiamo fare molto meglio e sfruttare questa positività. Abbiamo dimostrato di giocarcela con tutti, ora dobbiamo ottenere qualche vittoria con qualche big”.
La svolta è avvenuto nella ripresa e il tecnico ne spiega i motivi. Decisiva, ovviamente, è stata l’intuizione di inserire Ante Rebic sulla fascia sinistra: “All’inizio siamo stati un po’ contratti e aver subito un gol così ha dato la possibilità all’Udinese di giocare secondo le proprie caratteristiche. Poi ho inserito un giocatore come Rebic, pensando che potesse dare qualche strappo. Gli vanno dati i giusti meriti”.
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