Milan, intervista di Hakan Calhanoglu in Germania. Il talento turco commenta con estrema sincerità l’approdo e l’impatto di Zlatan Ibrahimovic in rossonero.
Non solo Rafael Leão, anche Hakan Calhanoglu ha parlato dell’impatto e dell’approccio di Zlatan Ibrahimovic in casa Milan. Intervenuto ai microfoni della Bild, il centrocampista turco, out quest’oggi dalla formazione titolare, ha commentato l’arrivo dello svedese con grande sincerità.
“Avevamo bisogno di un leader”, ammette infatti l’ex Bayer Leverkusen. E ancora: “E’ in forma ed allenato. Ha 38 anni, ma gli avversari lo temono ancora e quando è entrato in campo la tifoseria di San Siro è impazzita”.
Calhanoglu ammette come l’arrivo di Ibra abbia portato una carica pazzesca nell’ambiente: “Con lui il Milan è tornato a vivere e il tutto è diventato ancor più stimolante ed affascinante. Da quando è qui siamo in crescita anche col morale”. Il 25enne parla anche del modo di fare del campione scandinavo: “Dice le cose apertamente e mi piace, mi fa notare cosa sbaglio e cosa faccio bene. Non gli interesse se sono d’accordo o meno, lo fa perché è giusto così e ha quest’atteggiamento positivo con tutti”.
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