Dani Olmo al Milan, dalla Croazia: trasferimento bloccato, il motivo

In Croazia parlano di affare bloccato fra Milan e Dinamo Zagabria per Dani Olmo a causa degli agenti

Dani Olmo
Dani Olmo (©Getty Images)

Si complica la trattativa fra Dani Olmo e il Milan. In Croazia due giorni fa hanno parlato di un affare in dirittura d’arrivo per lo spagnolo in rossonero. Nelle scorse ore sono arrivate delle smentite di rito ma a quanto pare il Diavolo ci sta seriamente provando.

Ulteriore speranza ai tifosi del Milan l’aveva data l’allenamento della Dinamo Zagabria. Che, in conferenza stampa, ha detto che lo spagnolo non gioca perché coinvolto in un’operazione di calciomercato. Insomma, tutte le direzioni andavano verso la realizzazione di questo affare. In questi minuti, però, il giornale 24sata.hr ha spento un po’ gli entusiasmi dell’ambiente rossonero.

VALENCIA SU SUSO: PRIMI CONTATTI

Salta Dani Olmo?

Infatti pare che la trattativa fra Dinamo Zagabria e Milan si sia bloccata a causa degli agenti di Dani Olmo. Stando alle informazioni in possesso del quotidiano croato, i procuratori del giocatore avrebbero chiesto a Maldini e Boban 7 milioni di commissioni. Una cifra altissima che avrebbe irritato e non poco la dirigenza rossonera, tanto da mettere in discussione l’affare.

Sappiamo come il Milan, dopo le varie vicende legate a Mino Raiola, abbia smesso di pagare le altissime commissioni agli agenti come linea societaria. Figuriamoci quindi quale può esser stata la reazione di fronte alla richiesta di quasi 10 milioni per la conclusione della trattativa. Ecco perché, come ribadisce 24sata.hr, sta rischiando di saltare tutto. Il giocatore così potrebbe rimanere alla Dinamo per i prossimi sei mesi.

A giugno andrà in scadenza di contratto e magari il discorso potrebbe riaprirsi. Con il Milan così come anche per le altre squadre interessate. Da tempo c’è anche il Barcellona sulle sue tracce, ma negli ultimi tempi ha mollato la presa. Voleva approfittarne Boban, che ha rapporti importanti con la Dinamo, ma ora il tutto si sta complicando a causa di queste inaccettabili richieste degli agenti.

Gestione cookie