Milan, sarà Ricardo Rodriguez il prossimo giocatore ceduto. L’agente stamattina è in sede per fare il punto della situazione tra PSV Eindhoven e Fenerbahce. E nel frattempo spunta un’idea per l’estate.
Mattia Caldara, Pepe Reina, Fabio Borini e ora Ricardo Rodriguez. Piazzate le prime tre cessioni, il Milan adesso è pronto a chiudere anche la quarta operazione in uscita. Tutti via per giocare con continuità. Tra cui anche lo stesso svizzero.
Ai margini in rossonero con l’exploit di Theo Hernandez, l’ex Wolfsburg non ha mai più visto il campo da inizio campionato a oggi. Così ecco la richiesta di cessione anche in ottica di Euro 2020, con il PSV Eindhoven pronto ad accogliere le richieste ma con anche Fenerbahce sullo sfondo.
L’agente del calciatore stamattina è stato in sede, a Casa Milan, proprio per fare il punto della situazione con la dirigenza milanista. Il suo addio è certo proprio per i motivi prima elencati, ma l’entourage del giocatore ha voluto dare un’accelerata per definire la sua prossima metà per questo primo semestre del 2020.
Svanita anche l’opportunità Napoli, con la società che sembrerebbe aver fatto altre valutazioni, non resta altro che l’estero per il calciatore. Ma il Milan ha dettato le condizioni inderogabili dell’affare: via solo per una cessione definitiva o al massimo per un prestito ma con obbligo di riscatto.
Non saranno certo recuperati i quasi 15 milioni spesi nell’estate del 2017, ma la società non intende nemmeno regalare un calciatore comunque non più nei programmi al di là del rendimento di Hernandez.
Ma per quanto riguarda il PSV, potrebbe non essere l’unico affare possibile con la società rossonera. Come infatti riferisce Tuttosport oggi in edicola, la società sarebbe intenzionata a strappare una corsia preferenziale per Denzel Dumfries nel corso di questa trattativa. Si tratta di un terzino destro nonché capitano della formazione biancorossa, per un’o perazione però estiva e non immediata.
Alla fine dei giochi, infatti, saranno fatte tutte le valutazioni del caso su Andrea Conti e Davide Calabria, e queste quasi sicuramente porteranno ai saluti di almeno uno dei due. La verità è che, almeno quest’anno, nessuno ha mai convinto davvero al 100% la dirigenza rossonera. Tanto che i due si sono vicendevolmente alternati da inizio campionato a oggi. Il titolare è stato Calabria con l’approdo iniziale di Marco Giampaolo, poi la fascia è toccata all’ex atalantino con Stefano Pioli e ora sembrerebbe che la staffetta sia entrata nuovamente nel vivo.
Scambio Kessie-Vecino, ecco come sarebbe possibile: la situazione