Fichio finale a San Siro nel match di Coppa Italia: Milan-SPAL 3-0. Punteggio rotondo per i rossoneri, in gol con Piatek, Castillejo e Hernandez. Pagelle, tabellino e voti.
PRIMO TEMPO – Prima vera occasione del match arriva al 17′ ed è per Samuel Castillejo, che solo davanti al portiere al limite dell’area on arriva a calciare. Al 20′ la sblocca Krzysztof Piatek: servito in profondità da Bennacer, tra le linee il polacco non va in fuorigioco ed è bravo a piazzare col destro l’1-0.
Il Milan attende il giro-palla avversario, poi prova a ripartire. A primo tempo quasi finito, arriva il raddoppio a firma di Samuel Castillejo: servito da Piatek dopo una bella azione solitaria, lo spagnolo la piazza a giro sul secondo palo e firma il 2-0.
SECONDO TEMPO – Subito tre occasioni di fila per segnare il terzo gol: due clamorosamente sciupate da Piatek, tra i mugugni di San Siro; l’altra da Ante Rebic, che poteva fare di più con il sinistro su assist di Castillejo. Ci pensa Theo Hernandez a firmare il terzo gol in azione personale: sinistro splendido all’angolino.
Qualche cambio rallenta i ritmi, il Milan non affonda anche se sfiora altre due volte il gol con Suso e Rebic. Nel finale l’arbitro ammonisce Paquetà per fallo di mano e concede rigore: interviene giustamente il VAR, che fa cambiare decisione al direttore di gara. Milan che si qualifica ai quarti di finale, dove sfiderà il Torino.
Marcatori: 20′ Piatek (ass. Bennacer); 45′ Castillejo (ass. Piatek); 66′ Hernandez.
Ammoniti: Conti, Castillejo, Murgia.
Espulsi: //
MILAN: A. Donnarumma 6+; Conti 5,5, Kjaer 6+ (dall’83’ Gabbia s.v.), Romagnoli 6, Theo Hernández 7; Castillejo 7 (dal 63′ Suso 6), Krunić 6, Bennacer 6, Bonaventura 6 (dal 74′ Paquetà s.v.); Rebić 5,5, Piatek 6,5.
Allenatore: Pioli 6.
SPAL: Berisha 6; Tomović 6, Vicari 5,5, Igor 5; Strefezzia 6, Murgia 5,5, Tunjov 5,5, Dabo 6,5, Janković 5; Paloschi 4, Floccari 5.
Allenatore: Semplici 6.
A. Donnarumma 6+: strappa applausi (ironici?) ad ogni intervento. Nessuna parata pericolosa fino all’86’, quando si esalta parando un colpo di testa ravvicinato di Murgia. Meritati stavolta gli applausi. Va sicuro con i piedi lanciando lungo piuttosto che tentare l’assist per i compagni più liberi.
Conti 5,5: non una bellissima prova per il terzino rossonero, ammonito per fallo fuori tempo su Dabo nel primo tempo. Fa il compitino senza farsi particolarmente notare.
Kjaer 6+: un intervento degno di nota nella ripresa su Paloschi che strappa qualche timido applauso, per il resto partita senza particolari difficoltà. Parla molto con i compagni (in particolare ai due centrocampisti davanti la difesa), un paio di buoni anticipi. Voto più che sufficiente, pur considerando la caratura dell’avversario.
Romagnoli 6: quasi una partita d’allenamento per il capitano rossonero. Con tutto il rispetto per gli avversari. Va un paio di volte in avanti, ma è sfortunato e non trova il gol.
Hernandez 7: uno spettacolo vederlo giocare. Nella ripresa sale in cattedra e spiega ai compagni come segnare il terzo gol che tardava ad arrivare: anticipo d’esperienza, tre tocchi per portarsi al limite dell’area e sinistro all’angolino imprendibile. Applausi scroscianti dagli spalti, e anche dalla panchina
Bennacer 6: gioca quasi a tutto campo, copre e prova a rendersi pericoloso anche in avanti. Bene l’assist per il primo gol di Piatek.
Krunic 6: pensa a schermare davanti la difesa, senza strafare.
Castillejo 7: seconda partita consecutiva in cui entra in una azione da gol. Dopo l’assist a Cagliari, oggi il bel gol a giro col sinistro. Ottima prestazione dell’ex Villarreal, autore di altre buone giocate anche nella ripresa.
(Dal 63′ Suso 6: entra tra i fischi, poi qualche coro per lui dalla Curva Sud rossonera. Lo spagnolo tenta un assist per Hernandez, lungo; e sfiora il gol nel finale su assist di Paquetà, impreciso col sinistro dentro l’area).
Bonaventura 6: fa il suo lavoro da esterno, anche se spesso si accentra e prova a creare quasi da trequartista.
(dal 75′ Paquetà s.v.: schierato da quarto sinistro di centrocampo, tocca qualche pallone ma nessuna giocata degna di nota in avanti. In difesa procura rigore per fallo di mano, ma il VAR cancella giustamente).
Rebic 5,5: confuso in certe giocate, non è la prima volta che traspare questo dalle sue prestazioni. Va due volte al tiro, senza riuscire a segnare nonostante la scadente pressione avversaria su di lui.
Piatek 6,5: approfitta della difesa alta spallina, scappa tra le linee e non sbaglia l’appoggio per l’1-0. Ottimo assist per il gol di Castilejo a fine primo tempo. Nella ripresa cala la sua prestazione, divorandosi due gol praticamente fatti: impreciso prima, e lento dopo. Qualche mugugno di San Siro dopo qualche stop e passaggio impreciso.
All. Pioli 6: riconferma il 4-4-2, pur cambiando diversi interpreti. La squadra soffre un po’ il giro-palla avversario all’inizio, poi si sblocca e gioca in maggior scioltezza.