Milan, oltre Krzysztof Piatek ora c’è anche Suso sul mercato. Il club fissa il prezzo e anche il calciatore spinge per la cessione. Spunta una confessione a Milanello.
Non solo Krzysztof Piatek, ora anche Suso è sul mercato. E la voglia di dirsi addio sarebbe reciproca e non unilaretale questa volta. Come infatti riferisce il Corriere dello Sport oggi in edicola, adesso pure lo stesso giocatore spera di trovare una nuova sistemazione grazie anche al cambio procuratore avvenuto di recente.
L’intenzione di voltare pagina e ripartire – rivela il CorSport – sarebbe stata confessata anche dal calciatore anche ad alcuni compagni di squadra a Milanello. Nel frattempo il club ha già fissato il prezzo per la sua partenza: 25 milioni, questa la cifra minima necessaria per assicurarsi il 26enne spagnolo.
Milan, Suso e Piatek ai saluti: la situazione
Per Elliott Management Corporation si tratterebbe di una sana e totale plusvalenza, nonché di un’occasione d’oro, trattandosi di un giocatore giunto a parametro zero nel 2015. Così nella giornata di ieri ci sono stati nuovi contatti con la Roma per provare a imbastire la trattativa, anche perché adesso il club capitolino dovrà trovare un sostituto di Niccolò Zaniolo operato al crociato.
Suso – evidenzia il quotidiano – sta nel frattempo attraversando la sua peggior annata di sempre in rossonero, tanto da finire in panchina anche per demerito oltre che per un cambio tattico. Il bilancio personale dice infatti di un solo goal e due assist nel girone di andata, con numeri in totale discesa rispetto alle precedenti stagioni.
Mentre per quanto riguarda Piatek, Paolo Maldini e Zvonimir Boban hanno rifiutato un’offerta di prestito del Tottenham che ha provato a inserire anche contropartite tecniche. Via soltanto a titolo definitivo e per il valore di 30 milioni di euro: sono queste le condizioni inderogabili del club rossonero.
In uscita c’è pure Frank Kessie, altro nome non più centrale e da cui potrebbe venirne fuori un altro tesoretto fondamentale per la società milanista. Al momento però siamo appena alla fase delle valutazioni, con Arsenal e West Ham che al momento non sono andati oltre dei meri sondaggi esplorativi.
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