Stefano Pioli alla vigilia di Milan-SPAL di Coppa Italia ha presentato la sfida ai microfoni del canale tematico rossonero. Ecco le sue dichiarazioni.
Intervista a Milan TV per Stefano Pioli, che alla vigilia di Milan-SPAL di Coppa Italia non ha parlato in conferenza stampa ma solo ai microfoni del canale tematico rossonero.
Previsti circa 30.000 tifosi a San Siro domani, nonostante si tratti di un match di Coppa Italia contro un avversario di bassa classifica e sia nel pomeriggio di un giorno infrasettimanale: “I nostri tifosi non si smentiscono mai. Il loro sostegno e la loro passione ci sta accompagnando nei momenti delicati. Abbiamo un dovere nei loro confronti. Dobbiamo cercare di interpretare al meglio questa partita”.
Sui pochi punti ottenuti in stagione a San Siro: “Purtroppo abbiamo raccolto troppe poche vittorie davanti ai nostri tifosi. Certe partite che andavano sbloccate e che forse avremmo anche vinto, non dico facilmente, ma situazioni in cui dovevamo portare a casa la vittoria. Adesso però concentriamoci sul nostro presente, sul nostro futuro e su quello che è la partita di domani, match importante a cui teniamo molto”.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI MILAN-SPAL
Sull’ultima partita, vinta, alla Sardegna Arena contro il Cagliari: “Siamo stati determinati e lucidi. Abbiamo fatto le scelte giuste. Ci siamo contrapposti con la stessa aggressività e forza che il Cagliari sà mettere nelle partite casalinghe. Abbiamo colpito al momento giusto, siamo stati concreti ed efficaci. Su questa strada dobbiamo costruire il nostro futuro, sono le caratteristiche che ci sono mancate in passato e che ora devono essere presenti nelle nostre prestazioni”.
E sul 4-4-2 scelto per la prima volta sabato, che potrebbe cambiare le gerarchie e le scelte future anche sul mercato: “I giocatori devono dimostrare di essere scelti per giocare ogni partita successiva. Il cambiamento del sistema di gioco può aver dato qualche spazio in più ad altre caratteristiche”.
Gli obiettivi per il 2020: “Abbiamo un appuntamento che è l’obiettivo finale, arrivare a Maggio con una classifica migliore di quella in cui siamo adesso. I 25 punti nel girone d’andata non sono un bottino da Milan. Dobbiamo fare molti più punti per cercare di scalare la classifica e per cercar di fare delle prestazioni migliori. Dobbiamo giocare da Milan, da qui alla fine con grande convinzione. I bilanci si fanno a Maggio. Abbiamo le possibilità di fare un girone di ritorno migliori di quello che abbiamo fatto nel girone d’andata”.
Sull’importanza della Coppa Italia: “Competizione ancora più importante da quando la vittoria ti permette di giocare l’Europa League. La dimostrazione che tutti i grandi club si concentrano su questa competizione. Noi siamo un grande club, abbiamo una grande storia quindi la Coppa Italia diventa un obiettivo importante. Inutile guardare troppo avanti se non al passaggio del turno di domani sera. Contro la Spal ci aspetterà una partita difficile, combattuta come è normale in Italia e quindi dobbiamo essere preparati”.
Sulla probabile formazione di domani, con possibilità di turnover: “Faremo le valutazioni a 360 gradi, perché da Cagliari siamo usciti con parecchi problemi, siccome alcuni giocatori hanno avuto dei piccoli infortuni che non so se riusciremo a recuperarli per domani sera. La squadra dovrà essere competitiva e sarà la migliore possibile. Può essere che per migliore possibile significa avere giocatori più freschi e che non hanno giocato domenica e che quindi, mentalmente e fisicamente, saranno preparati alla partita di domani”.
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