Mattia Caldara è un nuovo giocatore dell’Atalanta, adesso è ancora ufficiale. Di seguito la nota del club sul proprio sito ufficiale:
“Atalanta B.C. comunica di aver acquisito dal Milan il calciatore Mattia Caldara a titolo temporaneo della durata di 18 mesi con diritto di opzione“.
🏠 BENTORNATO A CASA, MATTIA!
🖤💙 WELCOME BACK HOME, MATTIA!#WelcomeBackMattia #Caldara#GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/OFF3QXUOLY— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) January 12, 2020
“Bentornato a casa, Mattia“, scrive l’Atalanta sui proprio canali social. Il difensore è cresciuto proprio coi bergamaschi e l’aria di casa adesso lo aiuterà a risorgere. Esperienza drammatica per lui al Milan: infortuni gravissime, soltanto due presenze e nessuna di queste in Serie A. Passa all’Atalanta con la formula del prestito biennale con diritto di riscatto.
Un’operazione molto contestata dai tifosi che non si spiegano il motivo di questo “regalo”. Si può provare a spiegare così: è evidente che il Milan non crede più nel giocatore, quindi è giusto lasciarlo andar via, in più in questo modo si allungano i tempi per ammortizzare i costi. In ogni caso fra due anni l’Atalanta potrebbe riscattarlo ad una cifra intorno ai 15 milioni.
Comunque non è un affare positivo per il Milan, che avrebbe potuto gestire molto meglio questa cessione. Chiaramente c’è anche l’aspetto “umano”: il giocatore ha insistito per tornare all’Atalanta e i rossoneri hanno voluto evidentemente accontentarlo.
Anche il Diavolo ha ufficializzato la cessione sul proprio sito:
Official Statement: Mattia Caldara ⬇️https://t.co/Myy8gnWPz4
— AC Milan (@acmilan) January 12, 2020