Arnault-Elliott, la trattativa per la cessione del Milan sarebbe a una svolta decisiva. Lo riferisce La Repubblica oggi in edicola. Secondo il quotidiano, non sarebbe stata casuale la presenza di ieri a San Siro di Gordon Singer
Elliott-Arnault, la trattativa prosegue e sarebbe arrivata anche a una svolta cruciale. Lo riferisce La Repubblica oggi in edicola. Come infatti assicura il quotidiano, il fondo statunitense, anche in virtù della caduta libera del Milan., starebbe ormai inquadrando sempre più l’uscita dopo l’investimento del 2017.
Tutto spinge verso questa direzione. Da una parte gli investimenti fatti che sarebbero già tanti, ma dall’altra anche la classifica che non sorride, il passivo che cresce ancora e la difficoltà nel rientrare attraverso il piano calcistico. Ormai si è innescato un pericolosissimo circolo vizioso: col club già deprezzato, senza nuove sponsorizzazioni e col progetto stadio impaludato, la situazione può solo peggiorare.
A una giornata dalla fine del girone d’andata le statistiche parlano chiaro: il Diavolo è al 12° posto, con appena 16 gol fatti e due sole vittorie per 1-0 in casa con Brescia e Spal. L’Europa League è distante 7 lunghezze, la Champions che davvero conta addirittura 13. Così la presenza di Gordon Singer in città – evidenzia sempre il giornale – non sarebbe certo casuale.
Se il contitolare del fondo si è ripresentato dopo mesi a San Siro, non è stato solo per Zlatan Ibrahimovic che non ha deluso le aspettative. Ma anche per entrare nel vivo di un discorso finora portato sottotraccia.
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