Milan, obbligo cessioni per ammortizzare il pesante passivo e per finanziare l’arrivo di altri rinforzi. Sono ben sei i nomi in lista per poter monetizzare o risparmiare l’ingaggio già a gennaio.
Bisogna assolutamente vendere. E’ questo il concetto d’obbligo in casa Milan per finanziare l’approdo avvenuto di Zlatan Ibrahimovic e quello in arrivo di Jean-Clair Todibo. Così come riferisce il CorSport oggi in edicola, il club ha già pronti una serie di nomi per monetizzare già in questa sessione invernale.
Si partirà da Fabio Borini e Ricardo Rodriguez, assenti entrambi dai convocati di ieri di Stefano Pioli. Per i primo c’è il Genoa vicinissimo ma non è da escludere un ritorno in Premier League, mentre per il secondo l’uscita anche è praticamente certa su sua stessa richiesta e l’estero è la soluzione più probabile.
Milan, il punto in uscita per gennaio
Fuori dalla lista c’è anche Ante Rebic, il quale ha come un unico percorso percorribile il ritorno all’Eintracht Francoforte. Ma non finisce qui. Perché come svela il CorSport, in uscita potenzialmente c’è anche Samuel Castillejo e la società si sta interrogando anche sul futuro di Mattia Caldara.
Anche perché alla finestra c’è l’Atalanta per il difensore rossonero, con Gian Piero Gasperini pronto a scommettere nuovamente dopo averlo lanciato proprio nella Dea. Ma il Milan vuole cedere alle sue condizioni in quest’inverno, ossia a titolo definitivo o al massimo con un un obbligo di riscatto estivo. E nel caso di Caldara andrebbe individuata anche una cifra adeguata dopo il maxi affare nell’estate 2018.
Il Milan ha bisogno non solo di vendere per risparmiare sul monte-ingaggi, ma anche per mitigare il pesante passivo a bilancio. Nel caso di uscita di Caldara, a quel punto – evidenzia il quotidiano – sarebbero poi due i difensori che approderebbero in questo gennaio. Todibo più un altro.
Infine per quanto riguarda le uscite, occhio a Krzysztof Piatek e a Rafael Leão: con Zlatan Ibrahimovic già abile e arruolabile, uno dei due rischia di essere di troppo. Soprattutto considerando che lo svedese vuole agire da punta unica in formazione. E’ il polacco il candidato principale all’uscita, ma è pur vero che il portoghese ha sicuramente molte più pretendenti attualmente.
Milan, in 60 mila per Ibrahimovic. Occhi puntati sul debutto