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Calciomercato Milan

Calciomercato Milan, Piatek rifiuta la Roma: salta uno scambio

Piatek rifiuta la Roma e salta uno scambio, il polacco sta dicendo no a tutte le offerte che arrivano

Krzysztof Piatek (©Getty Images)

Krzysztof Piatek non ne vuole sapere di mollare. Tante offerte sono arrivate finora, quasi tutte in prestito, ma il giocatore ha sempre detto no. Non è convinto di lasciare il Milan: vuole provare a ribaltare la situazione, anche con la concorrenza di Zlatan Ibrahimovic.

Il Pistolero ha adesso meno spazio con lo svedese. Stefano Pioli continua col 4-3-3, quindi c’è spazio soltanto per un centravanti; e anche in caso di tandem, i due insieme potrebbero far fatica per questione di caratteristiche. Ecco perché la cessione sembra la soluzione più semplice. Ma lui le rifiuta tutte: finora ha detto no al Genoa e anche alla Fiorentina, che ha ripiegato su Patrick Cutrone.

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Niente scambio con Perotti

Diego Perotti (©Getty Images)

Negli ultimi giorni sono arrivate anche altre offerte per Piatek, anche queste rifiutate. Una è del Crystal Palace, squadra di Londra: il polacco ha declinato la proposta perché convinto di poter cambiare le cose al Milan. Lo stesso motivo che lo ha spinto a dire no anche alla Roma, interessata a lui per il ruolo di vice Edin Dzeko.

Come scrive la Gazzetta dello Sport, Milan e Roma stavano discutendo di un possibile scambio: Piatek in giallorosso, Diego Perotti in rossonero. Trattativa saltata proprio per il rifiuto del polacco. L’argentino poteva far comodo a Pioli, che ha un evidente problema con gli esterni d’attacco. Niente da fare, però: il polacco ha detto no, e probabilmente lo farà anche con eventuali nuove offerte.

Il Milan stesso non è convintissimo di cederlo in prestito. Cederlo a titolo definitivo e con un incasso vicino all’investimento di un anno fa sarebbe il massimo. Difficile, però, ad oggi, vendere il giocatore per almeno 30 milioni. Servirebbe un rilancio in campo, a partire dalle prossime partite. Ma ora c’è Ibra, ed è tutto ancor più complicato.

Scritto da
Pasquale La Ragione