Zlatan Ibrahimovic poteva tornare al Milan già lo scorso anno, ne aveva parlato con Leonardo. Poi decise di rimanere in MLS con i Los Angeles Galaxy.
Zlatan Ibrahimovic è tornato al Milan a distanza di oltre sette anni. Era l’estate 2012 quando si trasferì nel Paris Saint-Germain, dopo due stagioni trascorse in rossonero.
Oggi in conferenza stampa ha ribadito che non voleva lasciare Milano. Ma la il club ai tempi aveva la necessità di cedere lui e Thiago Silva per coprire le perdite le bilancio. Entrambi andarono a Parigi per circa 70 milioni di euro complessivi, compresi i bonus. Più volte si era parlato di un ritorno dello svedese, anche un anno fa.
Ibrahimovic oggi ha confermato che c’è stata la possibilità di tornare prima: «Avevo parlato con Leonardo per tornare, ma non mi sentivo ancora pronto. Dopo l’infortunio ho fatto un anno di campionato, stavo bene a Los Angeles. Sono andato in MLS per sentirmi vivo dopo l’infortunio, e ora mi sento pronto».
Leonardo lo aveva portato al PSG nel 2012 e dodici mesi fa voleva riportarlo al Milan. Un tentativo andato a vuoto, però stavolta Paolo Maldini e Zvonimir Boban sono riusciti a convincerlo. Zlatan rimarrà sicuramente fino a giugno 2020, poi si vedrà. C’è un’opzione per un ulteriore prolungamento annuale del contratto. Tutto dipenderà dal rendimento del giocatore, che comunque sente di poter ancora fare la differenza.