L’Atalanta sta pensando di riportare Mattia Caldara a Bergamo. L’esperienza del difensore al Milan non sta decollando e a gennaio può succedere qualcosa.
Mattia Caldara sta aspettando un’occasione per giocare e far vedere di poter essere ancora un difensore di ottimo livello. Si è messo alle spalle gli infortuni e da diverse settimane è aggregato al gruppo di Stefano Pioli.
Onde evitare ricadute, il Milan gli ha fatto disputare alcune partite con la Primavera. Test importanti per mettere minuti nelle gambe e ritrovare il ritmo. Adesso serve capire se il centrale bergamasco abbia la possibilità di poter giocare in rossonero oppure se sia meglio trovargli un’altra sistemazione. Il 2020 può essere un anno molto importante per lui.
Calciomercato Milan, l’Atalanta pensa a Caldara
Il Milan da settimane tratta Jean-Clair Todibo con il Barcellona, segnale che forse non c’è abbastanza fiducia in Caldara. Va detto che serve pure fare i conti con l’infortunio di Leo Duarte e l’inesperienza di Matteo Gabbia, dunque un innesto in difesa comunque serve.
Ad ogni modo, oggi il quotidiano Tuttosport ha confermato l’interesse dell’Atalanta nel riprendere Caldara. L’idea di un prestito secco non viene presa in considerazione dalla società nerazzurra, che vorrebbe un diritto di riscatto. Un ostacolo all’operazione può essere l’ingaggio del giocatore, che percepisce oltre 3 milioni di euro lordi annui. Servirebbe un “sacrificio” da parte sua per tornare a Bergamo.
A Caldara non dispiacerebbe giocare nuovamente all’Atalanta, squadra nella quale è cresciuto e si è affermato. Servirà attendere per capire se la trattativa potrà decollare o meno. Il Milan attende offerte e poi valuterà se dare o meno il via libera alla cessione.
Purtroppo finora il difensore è stato molto sfortunato a causa degli infortuni e in maglia rossonera non ha potuto far vedere il proprio valore. Presto lui e il club si parleranno per decidere il futuro.
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