Nel Milan ci sono dieci giocatori di proprietà che sono attualmente in prestito in altre squadre. Oggi andremo ad analizzare il loro andamento nella stagione 2019/2020.
Alcuni di loro sono giovani reduci dall’ultima annata nella Primavera, altri sono nomi decisamente più conosciuti. In pochi stanno veramente brillando. Vediamo nel dettaglio la loro situazione adesso.
Alessandro Plizzari (Livorno): il 19enne portiere si è trasferito in prestito secco Serie B per giocare con continuità, ma di spazio ne ha trovato solamente nelle ultime quattro partite giocate tutte da titolare. Sono cinque in totale le presenze collezionate in stagione. Sicuramente si aspettava di più, però c’è ancora un 2020 nel quale far vedere il suo talento.
Diego Laxalt (Torino): prelevato dal Toro in prestito oneroso a 500 mila euro e diritto di riscatto fissato a 11,5 milioni, finora l’ex Genoa non sta impressionando. Il suo rendimento è tutt’altro che di buon livello e per questo il club granata oggi appare poco propenso a riscattare il cartellino. 12 presenze e 1 assist per l’uruguayano, che ha davanti Cristian Alsaldi nelle gerarchie.
Tommaso Pobega (Pordenone): l’operazione prevede un diritto di riscatto a favore della società friulana e di contro-riscatto per il Milan. Il 20enne centrocampista nato a Trieste sta disputando una buona stagione in Serie B: 13 presenze, 4 gol e 3 assist. Per 11 volte è partito titolare, segnale della fiducia che mister Attilio Tesser ripone in lui. Ha interessanti margini di miglioramento.
Alen Halilovic (Heerenveen): era in prestito biennale allo Standard Liegi, che però in estate ha preferito disfarsene e così il calciatore è finito in Olanda. 13 presenze (2 da titolare) e 1 assist in campionato. A volte è stato mandato a giocare nella squadra Under 21, fatto che testimonia che il fantasista croato continua a faticare ad emergere dopo che agli esordi nella Dinamo Zagabria veniva considerato un potenziale campione.
Emir Murati (Rende): è in scadenza di contratto a giugno 2020. In Serie C il trequartista 19enne sta trovando spazio, finora ha collezionato 13 partite (11 da titolare) e 2 assist. Deve diventare più incisivo in zona gol.
Gabriel Capanni (Novara): l’esterno offensivo classe 2000 ha rinnovato il contratto prima di trasferirsi in prestito in Piemonte, dove ha messo assieme 10 match (3 da titolare) e 1 gol. Nelle ultime tre partite del campionato Serie C è rimasto in panchina. Dovrà riguadagnare spazio per dimostrare il proprio valore.
Riccardo Forte (Piacenza): anche lui in Serie C, ma solo 4 partite disputate nel Girone B (un totale di 21 minuti in campo) e altre 3 in Coppa Italia. Non sta riuscendo a ottenere sufficiente spazio. Da non escludere che nel mercato di gennaio possa spostarsi altrove. L’ala sinistra 20enne ha certamente voglia di giocare con superiore costanza.
André Silva (Eintracht Francoforte): un buon inizio con 3 gol realizzati nelle prime 4 gare con la maglia della squadra tedesca, poi tra infortuni e calo di rendimento non ha più timbrato il cartellino. Anche a Siviglia iniziò bene e poi si perse. In Germania rischia di compiere il medesimo percorso se nel 2020 non reagirà. Sono 16 le presenze complessive, 10 da titolare (5 in Bundesliga e 5 in Europa League).
Franck Tsadjout (Charleroi): in Belgio pochissimo spazio per il centravanti classe 1999. Finora 4 presenze per un totale di soli 21 minuti in campo. Probabilmente sarà meglio cambiare aria a gennaio.
Ismet Sinani (Sicula Leonzio): 2 presenze in Coppa Italia e una in Campionato per l’attaccante kosovaro. L’8 settembre l’ultima volta che ha giocato. Da un po’ di partite non viene neppure convocato. Possibile un suo trasferimento nel mercato invernale.