Marco Bellinazzo, su Il Sole 24 Ore, ha raccontato le ultime novità sul fronte Arnault e sulla trattativa per la cessione del Milan
Il progetto Milan non decolla. I rossoneri stanno disputando l’ennesima stagione anonima, già senza obiettivi a dicembre. L’unico pensiero della società è conquistare i punti necessari per la salvezza.
Un fallimento su tutta la linea: dai giocatori all’allenatore, dai dirigenti alla proprietà. Elliott Management non può essere felice: più il Milan va male più sarà difficile vendere il club alle cifre sperate. L’hedge fund, scrive Il Sole 24 Ore, non cederà se l’affare non sarà remunerativo.
Ad oggi la valutazione del Milan è intorno ai 850-900 milioni. Una cifra che nessuno a queste condizioni è disposto a spendere. C’è anche la questione stadio a complicare il tutto; con un sì al progetto dei rossoneri e dell’Inter vendere la società sarà più semplice.
Capitolo Arnault. Dalla famiglia sono arrivate soltanto smentite, ma in realtà la trattativa c’è. Oggi La Repubblica ha parlato di documenti delle diligence già avviati. Il problema è che non c’è l’accordo sulle cifre: l’offerta del gruppo LVMH è di 900-950 milioni, mentre Elliott chiede almeno 1200 milioni per cedere il club.
La trattativa quindi vive una fase di stallo. Sarebbe un impegno troppo notevole, nonostante Arnault sia stato classificato da Forbes come quarta famiglia più ricca al mondo.
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