Ismael Bennacer a Milan TV ha parlato della partita contro l’Atalanta, dell’assenza di Theo Hernandez, del rapporto con Lucas Biglia e di altri temi oggi.
Ismael Bennacer oggi ha rilasciato un’interessante intervista al canale tematico Milan TV. Diversi i temi affrontati dal centrocampista algerino.
Si parte dal fatto che è lui è tra i 10 candidati al Pallone d’Oro Africano: «Sono molto felice. È qualcosa di importante per me, però adesso devono fare di più per essere sempre in quella lista».
Successivamente gli viene domandato cosa sia cambiato rispetto a quando ha messo piede a Milanello la prima volta: «Ho giocato un po’ di partite e ho sempre la stessa voglia di fare bene. Adesso è meglio, conosco i compagni e tutte le persone che lavorano qui».
In seguito l’ex Empoli ha parlato del rapporto con Lucas Biglia, giocatore che ricoprire il suo stesso ruolo e al quale ha di fatto tolto il posto da titolare: «Parla tanto con me quando sbaglio, cosa che può capitare a tutti. Mi aiuta molto e sto imparando molto da lui. Quando hai un compagno così, è sempre positivo».
Bennacer si è espresso pure sul suo inserimento nel gruppo rossonero: «Parlo con tutti i compagni, siamo una squadra e non faccio differenze. Siamo tutti uguali. Ovviamente ho qualche affinità con alcuni calciatori, ma parlo e scherzo con chiunque».
Domenica si gioca Atalanta-Milan a Bergamo e mancherà per squalifica Theo Hernandez, un elemento fondamentale per la formazione: «Un altro giocatore prenderà il suo posto e abbiamo fiducia. Lui aiuterà la squadra e questo è importante. Dobbiamo dare tutto, dopo abbiamo le vacanze e dobbiamo finire bene l’anno».
Com’è cambiato il suo ruolo in squadra? Ismael replica: «Sto imparando tante cose, ora ho più fiducia. Porto più la palla quando serve, sennò provo a recuperare quando posso e anche a verticalizzare quando possibile. Posso aiutare ancora di più la squadra. Contro il Sassuolo potevo segnare, ho fatto un errore. Non dovevo sbagliare. Devo far vedere che posso pure fare gol».
Si passa a parlare dei tifosi e Bennacer è chiaro: «Per loro dobbiamo dare tutto, tifano sempre per noi. Spero che domenica vada bene. Dobbiamo dare tutto pure per il nostro allenatore, che lavora tanto e dà tutto. Sappiamo che quando facciamo male è il mister che viene criticato spesso».
Infine una sua richiesta per l’anno nuovo 2020: «Fare meglio che nel 2019. Devo lavorare ancora di più e crescere maggiormente, diventando più decisivo».
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