La Gazzetta dello Sport promuove il Milan: malgrado lo 0-0- e l’occasione persa a San Siro, la prestazione è degna di nota e la strada è quella giusta.
Diavolo, che sfortuna. Titola così La Gazzetta dello Sport oggi in edicola. La prestazione infatti è anche degna di nota, ma ci pensano gli errori, i pali, le traverse e un super Gianluca Pegolo a fermare un Milan in festa in vista per i 120 anni di storia.
23 conclusioni totali, di cui 11 in porta. Per ritrovare numeri del genere in casa bisogna rituffarsi al dicembre scorso, quando la squadra allora di Gennaro Gattuso fece visita al piccolo Frosinone. Sono almeno 8 le parate da parte del portiere avversario ieri, di cui almeno 4 decisive. E la conferma che la porta fosse stregata arriva anche con Rafael Leão, il quale subentra e colpisce un palo negli ultimi 15 minuti.
Ma malgrado i goal sprecati, e l’occasione di sorpasso su Napoli e Torino, a San Siro si è visto un buon calcio con trame veloce e ben costruite. La Gazzetta non ha dubbi: è questa è la strada giusta. Se crei tanto, prima o poi i frutti arrivano. Così ieri, ancor più che a Bologna, i rossoneri sono sono definitivamente incamminati sulla retta via.
Così come c’è stata una nuova prestazione positiva per Krzysztof Piatek, sempre più in crescita. Non solo è tra quelli che più è andato vicino alla rete, ma ha anche fatto i movimenti giusti, ha tenuto su la squadra e ha regalato un paio di palloni deliziosi. L’ex Genoa mostra chiari segnali di miglioramento, grazie a una migliore condizione e una squadra che lo aiuta a giocare meglio. Ora il grande esame per tutti: l’Atalanta.
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