Moise Kean protagonista in negativo in Premier League. Sostituito dall’allenatore dopo appena 18 minuti dal suo ingresso in Manchester United-Everton.
Un altro talento che rischia di finire al centro dell’attenzione mediatica solo per essere criticato. È sulla strada giusta, purtroppo, Moise Kean. Che non smette di stupire in negativo da quando è in Premier League.
Oggi è stato sostituito dopo appena 18 minuti dal suo ingresso. Nel corso di Manchester United-Everton, nel tempio calcistico qual è l’Old Trafford, si permette di avere un atteggiamento ridicolo e fastidioso per la squadra. Tanto da costringere il proprio allenatore a sostituirlo per non rischiare la sconfitta.
I Blues di Liverpool erano sullo 0-1 contro i Red Devils. Al 70′ Kean entra al posto di Berdard. La squadra di lì a poco subirà il pareggio da Greenwood. Manchester United-Everton finirà 1-1.
Nel finale, all’89’ precisamente, l’allenatore dell’Everton decide di utilizzare l’ultima sostituzione per tirare fuori dal campo il neo-entrato Kean: dentro Niasse, altro attaccante. Un cambio non per difendersi, ma per non vedere l’atteggiamento negativo dell’ex Juventus.
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L’allenatore nel post-partita ha smorzato i toni e spiegato la scelta: “Non ho sostituito Kean per la sua prestazione. Semplicemente ho preferito operare un cambio per guadagnare tempo e spezzare un po’ il ritmo del match. Ho scelto lui perché ho tantissimi attaccanti in panchina e dunque potevo sceglierne uno per la sostituzione. Non c’è niente di personale contro di lui”
Kean è uno dei giocatori nella scuderia di Mino Raiola, che nella scorsa estate ha lasciato la Serie A per la Premier League. Un salto di qualità, e di stipendio, che si è rivelato un fallimento sin qui. Zero gol segnati in 13 presenze.
È stato retrocesso anche dall’Italia di Roberto Mancini all’Under-21. Era finito tempo fa nel mirino del Milan. Ad oggi un suo trasferimento in rossonero è un miraggio.