E’ Mario Mandzukic il piano B del Milan a Zlatan Ibrahimovic. E considerando il continuo tentennare dell’attaccante svedese, il croato sta iniziando a prendere sempre più quota nei piani rossoneri.
E’ Mario Mandzukic l’alternativa del Milan a Zlatan Ibrahimovic. E come riferisce Tuttosport oggi in edicola, la società ora sta iniziando a prenderla anche in seria considerazione.
Il tutto perché lo svedese continua a prendere tempo. La sensazione, anzi, è che Ibra possa tirarla davvero per le lunghe, col Milan che non sembra disposto ad aspettare in eterno. Altro che dead-line fissata per metà dicembre quindi: la situazione, adesso, ora potrebbe andare anche ben oltre.
L’intoppo tra le parti – evidenzia il quotidiano – resta sempre la durata del contratto: il Diavolo propone 6 mesi più 12 legati all’eventuale qualificazione in Champions League, mentre lo svedese vuole 18 mesi effettivi.
Inoltre, a livello fiscale, sarebbe necessario un contratto da 24 mesi per far scattare lo sconto del 50% sull’ingaggio grazie a quanto previsto dal Decreto Crescita. A meno che Ibrahimovic non si impegni a rimanere per almeno due anni in Italia con tanto di spostamento della residenza fiscale nel nostro paese.
Situazione parecchio ingarbugliata, insomma. Ecco perché la dirigenza sta iniziando man mano ad affacciarsi verso il piano B. E Mandzucik, tra leadership ed esperienza, rispecchia comunque il profilo che il Milan sta cercando. Dall’altra parte, la Juventus è pronta a cederlo senza troppi ostacoli.
Il problema, piuttosto, è il pre-accordo che il croato avrebbe con il Manchester United e le varie offerte da Cina e Stati Uniti. Il Milan, finora, ha avuto solo una chiacchierata con il Ds Fabio Paratici per capire se può trattarsi di una pista percorribile qualora Ibra sfumasse davvero, ma non si è andati troppo nel concreto oltre il sondaggio esplorativo. E’ probabile però che possa succedere a breve. La pazienza è infatti agli sgoccioli.
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