Gianluigi Donnarumma e il Milan, si apre il discorso rinnovo. Come riferisce Tuttosport oggi in edicola, le prime sensazioni non sono positive e c’è un grosso rischio ora in casa rossonera.
Capitolo Gianluigi Donnarumma, il Milan entra nel vivo della vicenda. Come riferisce però Tuttosport oggi in edicola, la premessa doverosa è che il club punta assolutamente sul proprio portiere. Il desiderio della società è quello di trattenerlo ancora, e non c’è assolutamente l’intenzione di privarsi del giocatore più talentuoso della rosa.
Poi però bisogna fare i conti con la realtà. E questi dicono che non sarà per niente facile per la dirigenza rossonera. Anzi sarà quasi un’impresa in realtà. Perché i primi approcci per il prolungamento contrattuale, dato che l’attuale vincolo scade nel 2021, hanno fatto capire alla dirigenza che non sarà semplice strappare una nuova intesa in vista dell’anno nuovo.
Il problema dell’ingaggio sarà determinante nella trattativa: l’entourage di Gigio gioca al rialzo, mentre Elliott vorrebbe applicare in generlale una politica al ribasso. Paolo Maldini e Zvonimir Boban, infatti, hanno dei paletti ben precisi da rispettare per i prossimi rinforzi, dato che proprietà vorrebbe fissare un nuovo tetto ingaggio di non oltre i 2.5 milioni di euro.
Donnarumma, con l’attuale stipendio da sei milioni, sarebbe già una grossa eccezione in casa Milan. E nei giorni scorso, addirittura, ci sarebbe stato un rilancio addirittura a 7 nonostante tutto, ma per ora l’entourage ha preferito temporeggiare.
Ma la verità è che il Milan non vorrebbe svenarsi per questa situazione, ritenendo l’attuale cifra già molto alta. E ci sarebbe anche la fretta di chiudere subito la vicenda, trattandosi di una situazione estremamente spinosa. Tuttavia – riferisce il CorSport – la società può far sponda sulla volontà del giocatore, il quale resta fedele alla causa milanista ed è spinto ancora dalla volontà di restare.
Sullo sfondo, intanto, c’è la Juventus, sempre interessata nonostante il prolungamento di Wojciech Szczesny. E non va sottovalutato neanche il Paris Saint-Germain, l’unico club che in estate ha tentato concretamente il Diavolo con un’offerta sul tavolo, anche se respinta poiché non ritenuta congrua al valore del giocatore. Ma l’ex Dt Leonardo non si è dato per vinto e non va escluso un nuovo tentativo già a gennaio.
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