Milan, ecco le intenzioni di Krzysztof Piatek col possibile arrivo di Zlatan Ibrahimovic a gennaio. Nel frattempo spunta anche una grossa tentazione da Madrid per lui.
Il doppio messaggio di Krzysztof Piatek. Uno al Milan, l’altro a Zlatan Ibrahimovic. Come infatti evidenzia il CorSport oggi in edicola, con la prestazione importante di Bologna, il polacco ha voluto far capire che si sente ancora dentro al progetto e che soprattutto può fare ancora la differenza.
E’ stato poi ancor più esplicito nell’immediato post partita: “Ibra? Se arriva, sarà un bene per il Milan. Giocatori del genere ci servono. E’ un grande campione e possiamo giocare insieme”. Spostarsi in campo sì, ma defilarsi totalmente no. Non ne ha proprio intenzione il bomber dell’Est.
Milan, Piatek vuole restare
Del resto, come peraltro aveva già comunicato alla società attraverso i suoi agenti, non ci pensa proprio a lasciare la squadra a gennaio. Piuttosto, se proprio non può giocarci insieme, è disposto a giocarsi il posto più che andare altrove in prestito per un passo indietro in carriera.
Spunta però una grossa tentazione dalla Spagna. Sulle sue tracce, infatti, sembrerebbe esserci l’Atlético Madrid adesso, col club iberico che ha cerca un centravanti visto che Alvaro Morata sta deludendo in zona goal e che Diego Costa sarà ai box per un po’ a causa di un’ernia al disco.
A bocce ferme – sottolinea il CorSport – verrà fatto il punto della situazione e si faranno tutte le valutazioni del caso. Anche perché è vero che l’ex Genoa ha messo in chiaro le sue intenzioni sia in pubblico che in privato, ma il mercato, si sa, non dà mai certezze.
La certezza è che la testa di Piatek è indirizzata solo e unicamente al Diavolo, così come, almeno ufficialmente, sembrerebbe essere lo stesso al contrario in realtà. “Non è nostra intenzione mandarlo via. Abbiamo fiducia in Kris, ha la nostra fiducia. Gli manca il gol, ma siamo convinti possa dare molto alla squadra”, ha infatti riferito il Ds Frederic Massara nel pre partita di Bologna-Milan.
Molto, probabilmente, dipenderà anche da questo rush finale del 2019: dovesse mostrare ancora segnali di ripresa e continuità come a Bologna, probabile che la dirigenza faccia dietrofront rispetto ai programmi iniziali e confermi il giocatore in squadra. Rafael Leão, a quel punto, potrebbe essere dirottato di nuovo sulla sinistra insieme ad Hakan Calhanoglu.
CorSport – Ibrahimovic tra Milan e Napoli: alleato Gattuso per gli azzurri