Gianluigi Donnarumma ha ricevuto la prima proposta dal Milan per rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2021. Niente accordo per adesso.
Una delle questioni più intricate delle quali dovrà occuparsi la dirigenza del Milan è il rinnovo di Gianluigi Donnarumma. Il contratto scade a giugno 2021 e prima della prossima estate bisognerebbe prolungarlo.
La trattativa non si presenta affatto semplice, considerando che il 20enne portiere percepisce già un ingaggio altissimo da 6 milioni di euro netti annui. Inoltre, negoziare con un agente come Mino Raiola non è mai semplice. La società rossonera dovrà essere particolarmente brava per riuscire a strappare un accordo.
Intanto il giornalista Alfredo Pedullà sul proprio sito web rivela che nei giorni scorsi c’è stato un contatto approfondito tra le parti. Il Milan ha proposto un contratto più lungo con uno stipendio da 7 milioni, però non c’è ancora un’intesa. Il club ha fatto la propria mossa, ma non ha convinto Raiola.
Giungere a un accordo non sarà affatto facile. Se non ci sarà una firma entro giugno, a quel punto l’ipotesi di una cessione diventerebbe concreta. A un anno dalla scadenza del contratto forse il Milan non riuscirebbe a ottenere una cifra che corrisponda al pieno valore di Donnarumma, però può comunque ricavare una somma importante per iscrivere a bilancio una plusvalenza notevole e disporre di denaro utile da reinvestire.
La dirigenza farà il massimo per riuscire a rinnovare con Gigio, ritenuto un estremo difensore di grande talento e importante per la squadra. Però l’ingaggio attuale è già elevatissimo e le richieste per prolungarlo devono essere ragionevoli.
Milan, Bonaventura ritrovato: ora vuole rinnovo e Nazionale