Moviola Bologna Milan: giusti i calci di rigore, Theo Hernandez in posizione regolare nel gol del 2-0
Bologna–Milan è stata una partita molto intensa soprattutto in alcune fasi. L’arbitro, Chiffi da Padova, con Guida al VAR, ha fatto fatica a gestire alcune situazioni. Sicuramente discutibile la distruzione dei falli e delle ammonizioni, ma nessun errore grave negli episodi. O meglio, uno l’aveva fatto, cioè il rigore per il Bologna inizialmente non concesso. Dopo il check al VAR, è tornato sui suoi passi e ha evitato un evidente sbaglio. Ora andiamo ad analizzare nello specifico tutti gli episodi arbitrali chiave della partita di ieri sera, con particolare attenzione proprio ai rigori ma non solo.
Iniziamo dal penalty concesso al Milan per fallo di Bani su Krzysztof Piatek: l’attaccante rossonero, ieri sera in grande spolvero, prende il tempo al difensore che, pur leggermente, lo tocca e gli fa perdere l’equilibrio. Il rigore è solare e Chiffi non ha nessun dubbio. Lo stesso Piatek si presenta sul dischetto e, nonostante i fischi e la pressione di un momento negativo, non sbaglia. Terzo rigore realizzato in questa stagione, quarto gol in campionato. Che sia l’inizio dela rinascita?
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Altro episodio chiave nel secondo gol del Milan. Grande giocata di Jesus Suso che rientra sul sinistro e trova l’assist vincente per Theo Hernandez, anche lui al quarto gol in stagione come Piatek. La posizione è regolare: al momento del passaggio dello spagnolo, il terzino è dietro l’ultimo difensore. Tempi perfetti, sia suoi che di Suso. E il Milan va sul 2-0. Theo Hernandez sempre più beniamino dei tifosi, che ieri gli hanno dedicato anche un coro. Da qui in poi, però, per lui sarà una partita complicata: autogol a fine primo tempo e calcio di rigore causato.
Arriviamo quindi all’81’: Riccardo Orsolini, entrato in campo nel secondo tempo, prende il tempo a tutti e mette il corpo a protezione della palla in area. Theo lo travolge da dietro e Chiffi non fischia. Poco dopo viene richiamato dal VAR perché su questo episodio c’era fin da subito qualche dubbio. E infatti, dopo un breve consulto con le immagini, l’arbitro assegna il penalty. Sansone non sbaglia e dà verve al finale di partita, ben gestito però dal Milan che porta a casa tre punti fondamentali.
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